Siamo una squadra fortissimi!!!!!

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Forza Italia tenta faticosamente di rimettersi in piedi dopo Berlusconi e dopo le grandi difficoltà che ha affrontato in Sicilia. E proprio per questo è stata organizzata “Etna23 – Il Meeting del Buongoverno” a Taormina.- Non sarà un compito facile perchè i partiti stentano e FI paga lo scotto di anni di standby regionale e territoriale. In Sicilia infatti il partito di Berlusconi ha vissuto momenti d’oro poi il declino dovuto spesso alla incapacità dei responsabili politici. Certo anche il governo in carica non da tante soddisfazioni e la gente lo capisce e ne soffre. Le grandi problematiche non sono sempre messe al centro delle discussioni ma poi non si fa un risultato utile da tempo. Ma oggi dovrebbe essere l’inizio della rinascita a detta del presidente Tajani.   “Qualcuno pensava che Forza Italia sarebbe andata incontro ad un periodo buio e suggeriva persino altri scenari e alleanze improbabili. E invece oggi il partito è più forte che mai, centrale e protagonista in Sicilia e in Italia, al governo della nostra terra e del Paese. Dedichiamo questo evento di Taormina al presidente Berlusconi”. Lo ha dichiarato l’assessore all’economia della Regione Siciliana Marco Falcone, aprendo  la convention di Forza Italia che domenica  verrà conclusa da Antonio Tajani. “Siamo già oltre le millecinquecento presenze, oltre 500 ospiti negli hotel taorminesi. Oggi vogliamo ribadire che Forza Italia è indispensabile per il paese ed è il motore di questa stagione di buon governo con attenzione alle vicende interne e a quelle internazionali. Liberalismo, garantismo e atlantismo sono i principi che ci rendono un partito unico, sintesi ed equilibrio del centrodestra e nel panorama politico nazionale. “Questa due giorni – ha detto Tajani – è un momento di grande confronto e di ascolto, di proposte e di responsabilità in cui Forza Italia si relaziona con il mondo produttivo, imprenditoriale, professionale e con le parti datoriali e sociali, senza farsi travolgere dai populismi e perseguendo obiettivi per certezze di crescita, sviluppo e qualità della vita. Adesso – conclude l’esponente azzurro – bisogna concertare il futuro e realizzare le migliori strategie per tornare nei nostri territori e crescere, con rispetto e con determinazione, seguendo quella logica di lungimiranza che ci è stata consegnata da qualcuno in eredità, dal nostro presidente Silvio Berlusconi che ci guarda da lassù. Dobbiamo rappresentare con orgoglio e continuità chi si è dimostrato sempre un passo avanti e oggi ci osserva con fierezza”, ha concluso.

di Direttore18 Nov 2023 22:11
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