Il comunicato del comitato per l’acqua
Avevamo detto nell’articolo di venerdi scorso parlando dell’incontro tra l’amministratore di Iblea Acque e i consiglieri comunali riuniti in comitato , che avremmo pubblicato i comunicati stampa che ci sarebbero pervenuti proprio dalla parte di chi ha sollevato dubbi sull’operato dell’azienda per l’acqua. E così facciamo. Ricordo però che chi volesse sentire anche la voce dell’ing Poidomani può rivedere l’intervista che gli abbiamo fatto la sera stessa cliccando su questo link http://https://youtu.be/9heXOqxNEZ4
Ecco il comunicato del comitato Acqua Bene Comune
In data 27 ottobre 2023, presso i locali di Iblea Acque spa, Il Comitato ACQUA BENE COMUNE ha incontrato l’amministratore unico Franco Poidomani, diversi sindaci e quasi tutte le amministrazioni comunali; la tempestiva convocazione, da parte dell’amministratore unico, che ha così dimostrato rispetto istituzionale per le istanze provenienti dal territorio, lascia ben sperare sull’avvio di una stagione di vera democrazia partecipata. In seguito al confronto i componenti del Comitato dichiarano di: A) aver constatato la fondatezza delle perplessità già precedentemente evidenziate; B) di aver apprezzato l’assunzione di responsabilità dell’amministratore unico per la
superficialità – a suo stesso dire – con cui sono state fatte delle assunzioni di alta
professionalità; parimenti alla decisione (che si riteneva scontata) di rifare bandi e/o concorsi per le medesime professionalità necessarie al funzionamento della società in house. Dalle dichiarazioni rese dai Sindaci e dall’ing. Poidomani appare evidente come la gestione
unica del servizio idrico provinciale, da un punto organizzativo sia ancora in uno stato “embrionale”, con discrasie strutturali e amministrative tra un comune e l’altro, possibili costi non omogenei, gestione economica generale poco chiara per i contribuenti/utenti.
Il COMITATO SOTTOLINEA nello specifico le criticità territoriali, attraverso gli interventi dei vari componenti istituzionali, rispettando territorialmente titolarità, autorevolezza e autonomia critica, al fine di esaltare le dinamiche emerse localmente ed elevare
l’informazione in modo da raggiungere ogni singolo cittadino della provincia.
Il COMITATO sollecita i SINDACI ad esercitare maggiormente la loro funzione di controllo dell’operato dell’Amministratore Unico, al fine di evitare in futuro spiacevoli sbavature gestionali, frutto magari di eccessiva discrezionalità.
Il COMITATO pur rilevando diffuse criticità è convinto delle grandi POTENZIALITA’ della Iblea Acque S.p.a. sotto il profilo dei livelli occupazionali, della tutela dell’ambiente, dell’oculato utilizzo della risorsa “ACQUA”, limitandone gli “SPRECHI” e i “FURTI”.
Il presente comunicato è inviato all’amministratore unico, ai Sindaci e p.c. al Prefetto; inoltre si rende noto che è in programma la convocazione in riunione plenaria di tutti gli aderenti al Comitato per consentire l’adesione di altri ed unificare il fronte provinciale di
“azione” per affrontare la successiva fase propositiva e di supporto consultivo per sindaci e l’amministratore unico.