A volte ritorna! Cassì e Dipasquale soddisfatti.
Parliamo del Monastero del Gesù del quale non sappiamo neanche noi quante volte se ne è parlato annunciando varie volte l’inizio e fine dei lavori negli ultimi 20 anni. Per dire la verità alcuni interventi ci hanno lasciato parecchio perplessi a cominciare dalla orribile torre in mattoni rossi, inventata dall’architetto Scuto quando operava a Ragusa ma avallata dai dirigenti del tempo diventati poi anche soprintendenti, Il monastero ha subito le offese del tempo e della cattiva progettazione e gestione delle risorse ma forse ora si è arrivati ad un punto di partenza di una fase risolutiva. Continuo a mostrare perplessità anche per la finalizzazione dell’intero complesso che dovrebbe essere museo archeologico ma che, a detta degli esperti, non potrà contenere tutti i reperti in nostro possesso. Ne parleremo dopo quando finalmente potremo entrare nel monumento. Intanto si è svolto nei giorni scorsi con il soprintendente Antonino De Marco e del suo predecessore, l’architetto Giorgio Battaglia ed il sindaco un sopralluogo all’ex convento di Santa Maria del Gesù, a Ibla, dove sono ripresi i lavori di riqualificazione e trasformazione del sito in uno spazio culturale, che andrà ad arricchire la rete museale della città.
“La ripartenza dei lavori – ha detto di De Marco – con una nuova ditta che ha rilevato il ramo dell’azienda precedentemente incaricata, è una notizia che so per certo la comunità ragusana, e non solo, attendeva con grande interesse. Insieme ai titolari abbiamo già svolto una serie di sopralluoghi affinché la conclusione dell’intervento edilizio, prevista per la fine dell’anno, possa essere
rispettata. Appresa la notizia l’on Nello Dipasquale ha dichiarato: Presto riprenderanno i lavori al Convento di Santa Maria del Gesù a Ragusa Ibla. Sono lieto per questa notizia positiva, soprattutto considerando che l’opera fu finanziata grazie al mio impegno per 7 milioni di euro all’interno di un piano economico complessivo di 20 milioni di euro per i beni culturali della provincia di Ragusa, di cui 5 milioni per il museo archeologico di Kamarina, quasi 6 per Cava d’Ispica e poco più di 2 milioni per Parco Forza. Quello per il Convento del Gesù a Ibla è stato uno dei finanziamenti più cospicui ricevuti dalla città di Ragusa negli ultimi anni. Il fallimento della ditta incaricata dei lavori ha, purtroppo, imposto uno stop inevitabile. Speriamo che questa sia la volta buona per completare i lavori e consegnare alla città l’ex Convento che sarà la nuova sede del museo archeologico”. Lo dichiara l’on. Nello Dipasquale, parlamentare regionale del Partito Democratico.