Non ci si può credere!
In un momento in cui il sistema dei trasporti aerei in Sicilia è fortemente messo a rischio, dopo l’incendio che ha parzialmente danneggiato lo scalo di Fontanarossa, condizionando non solo la mobilità dei cittadini, ma anche incidendo fortemente in un comparto vitale dell’economia siciliana come quello turistico, la direzione generale dell’aeroporto di Palermo senza alcun doveroso confronto con gli organi di controllo, ha dichiarato che da venerdi prossimo non accetterà più voli destinati originariamente allo scalo di Catania. E’ incredibile ! A Palermo dunque non vogliono confusione e impediscono ai voli per la Sicilia di atterrare. Il presidente Schifani si è incavolato e ha emesso un solo comunicato di sdegno invece di chiamare il presidente della Gesap, che poi è Riggio, e fargli una lavata di capo indimenticabile. L’altra notizia è che a quanto pare l’Ita avrebbe deciso di non usare Comiso come scalo alternativo perchè, come ha detto Dibennardo in una intervista alla Rai3, in aeroporto non funziona niente. Il controllo dei passeggeri da imbarcare si deve fare su liste scritte al computer spuntando nome su nome i check in elettronici non sono validi questo perchè, sempre a detta di Dibennardo, essendo Comiso e Catania un solo sistema, una volta saltati i server il nostro aeroporto è praticamente bloccato. Bravi. Proprio bravi. Nessuno ha pensato ad evenienze del genere e non oso pensare a cosa sarebbe accaduto di fronte ad emergenze più gravi. Le colpe sono sempre delle stesse persone che hanno pensato solo a far crescere i loro record ma senza adeguare i servizi. A questo punto anche Schifani dovrebbe intervenire con una bella ramazza e pulire le vergogne di Palermo, che non può permettersi si non accettare i voli che erano diretti a Catania, e anche a Catania stessa dove ci si è lodati tanto che si sono imbrodati del tutto. L’unica nota positiva che viene da Schifani e che la Regione, da subito ha istituito una task-force di emergenza per potenziare e coordinare i collegamenti straordinari dagli aeroporti di Palermo, Comiso e Trapani verso Catania e messo a disposizione tutte le strutture di propria competenza come l’Ast, E’ essenziale ora che ci sia un senso di responsabilità comune e che la regione vigili su questi atteggiamenti vergognosi.
di Direttore19 Lug 2023 18:07
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