Arriva l’estate. Due scuole di pensiero

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L’estate impazza e come d’abitudine tutti i comuni, anche quelli che hanno il conto corrente in” profondo rosso” si danno da fare per stupire cittadini e villeggianti con spettacoli di ogni genere tentando di avere i nomi più importanti del momento. A Modica, dove si dice che il bilancio è proprio al lumicino, la neo sindaca si è scatenata con artisti e manifestazioni varie. Eravamo tutti li ad aspettare Ragusa. E non diteci che è mancato il tempo perchè le elezioni sono state a fine maggio. Insomma solo oggi ci perviene la locandina abbastanza striminzita della stagione estiva spalmata tra le varie location. Devo dire che ci sono subito state delle polemiche. Abituati ai fasti degli scorsi anni dove si faceva a gara a mettere sempre più manifestazione, questa volta siamo davvero “spartani”.  Ma chi vi scrive aveva sempre criticato gli sperperi del passato bollando addirittura tutto l’ambaradan come semplici “sollazzi”. Che devo dire ora. Forse troppo poco ma alla fine mi sembra consono ad un nuovo modo di pensare. Certo apprezzo la semplicità a patto che si metta da parte qualche cosa per poi stupire con gli effetti speciali. Magari una manifestazione culturale di livello internazionale della quale siamo in attesa da anni. E’ stata tirata in ballo anche l’esperta del sindaco,  e il suo stipendio, concludendo che per tutto questo po’ po’ di programma non ci voleva certo un genio ben pagato. In conclusione se vale la formula poco ma buono ci può anche stare questa locandina. Infatti a Marina è praticamente inutile aggiungere confusione su confusione. I vacanzieri nostrani, e non, hanno le loro belle passeggiate condite con i profumi tipici come le patate fritte, la porchetta, un po’ di spazzatura messa sulla strada prima del tempo e tanta tanta gente che se non c’è lo spettacolo non succede niente.

di Direttore26 Lug 2023 23:07
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