La mossa e la contromossa.

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Sulla questione delle camere di commercio mi sembra di assistere ad un partita a scacchi giocata da campioni dove ogni mossa non è fine a se stessa come potrebbe accadere tra dilettanti ma è parte di una sottile strategia che mira a allo scacco matto in poche mosse. Cosa è accaduto ieri, 30 maggio durante l’audizione delle associazioni datoriali chiamate a discutere sull’assetto futuro di questi enti in Sicilia. Quasi tutti hanno dichiarato di non apprezzare l’operato della super camera del SudEst e di preferire altre soluzioni. E qui entra in gioco la strategia. L’ex presidente Agen in una intervista che sentirete stasera a Teleiblea ha detto che le tre città metropolitane devono essere da soli nella propria cam come e quindi tutte le altre compreso Enna dovrebbero essere riunite in una sola entità. Qualcosa di veramente abnorme non tanto per il numero di aziende ma per le distanze e le difficoltà di collegamenti ma anche per condizioni economiche e commerciali completamente diverse.  Ecco quindi cosa sta accadendo. Alcune associazioni di fronte a questa difficoltà che non può essere nascosta hanno già fatto sapere che il male minore sarebbe  proprio tornare indietro e quindi restare nella Camera del SudEst.  Queste sono solo parole perchè poi bisognerà  vedere i fatti. Intanto registriamo alcuni commenti. La Confcommercio a nome di Manenti dice : E’ auspicabile un ritorno alla Camera di Commercio del Sud Est, vale a dire Ragusa, Siracusa, Catania, sollecitando, se possibile, l’incremento del numero dei soci. Problema questo che riguarda la rappresentanza in consiglio per le aeree più piccole. La CNA  ha dichiarato invece ” Come associazione territoriale operante nel Ragusano  abbiamo espresso la nostra contrarietà all’ipotesi di accorpamento tra Ragusa e Siracusa con Catania,  Però dice Santocono Abbiamo anche affermato che siamo contrari all’accorpamento in un’unica Camera che va da Catania fino a Trapani, una soluzione assolutamente improponibile. Siamo invece favorevoli in modo netto per l’istituzione in Sicilia della quinta Camera per Ragusa e Siracusa,
quindi senza subordinate.

di Direttore31 Mag 2023 13:05
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