Questo ed altro. I suggerimenti per Ibla.

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L’accesso a Ibla e la conseguente via d’uscita dal vecchio quartiere  fanno parte  delle solite polemiche che animano i dibattiti tra i suoi  abitanti e la politica. Effettivamente Discesa Peschiera pur essendo essenziale non ha mai avuto la giusta attenzione degli amministratori. Eppure una volta sistemata potrebbe svolgere perfettamente il suo compito e cioè quello di permettere in deflusso del traffico e fungere da circonvallazione. Sull’argomento interviene Comibleo che dice di avere le idee chiare ed è per questo motivo che, ai fini del
miglioramento della sicurezza mediante l’installazione della segnaletica di pericolo, di delimitazione della carreggiata e di catarifrangenti laterali della strada in questione, sono state inoltrate richieste specifiche all’indirizzo del sindaco di Ragusa e, per conoscenza, al
prefetto. “Chiediamo a nome di  Comibleo  il senso unico di marcia per evidenti ragioni di sicurezza, in uscita verso via DiQuattro: ciò eliminerebbe il continuo attraversamento di Ibla che è causa di notevole inquinamento acustico e atmosferico e crea
nocumento ai residenti delle vie interessate.    Ci sarebbe anche un’alternativa dicono quelli del comitato e cioè il senso unico in entrata da via DiQuattro consentito solo alle autovetture di residenti e autorizzati, circostanza che amplierebbe la capacità di parcheggio di Discesa Peschiera; ridurrebbe la pericolosità; migliorerebbe la sicurezza stradale. Inoltre, si dovrebbe puntare alla installazione della segnaletica verticale e orizzontale di delimitazione della carreggiata oltre ai catarifrangenti laterali”.   Ma noi ci chiediamo che fine ha fatto quel progetto presentato anni fa che appunto prevedeva la realizzazione di una circonvallazione nella quale via Peschiera aveva un ruolo importante dopo interventi di rifacimento anche del tracciato.  Si potrebbe riprendere? Tutto quel lavoro di progettazione a che è servito?   Ma Comibleo non si ferma qui: e chiede  L’installazione di specchi parabolici: all’incrocio tra la via Maria Paternò Arezzo con via Dott. Solarino; nell’angolo tra l’ex Distretto-Università e la balconata su via Arezzo; e, ancora, la chiusura al traffico, eccetto i residenti, dell’angusta via Giusti per motivi di sicurezza e di fruizione ambientale: via Giusti è meta turistica per la presenza della chiesa di San Filippo Neri patrimonio Unesco. Inoltre, da queste parti, sarebbe opportuno il rifacimento della pavimentazione stradale particolarmente sconnessa che provoca eccessivo rumore e vibrazioni. Altre richieste attengono alla chiusura al traffico dell’angusta via Chiaramonte
e di piazza Chiaramonte per motivi di sicurezza e di fruizione ambientale, eccetto i residenti: via e piazza Chiaramonte sono molto frequentate per la presenza della chiesa di San Francesco all’Immacolata e del palazzo Battaglia siti Unesco, dell’Università e
dell’Opera Pia che ospita i migranti; consentire libertà di accesso da tutti i varchi della Ztl di Ibla ai residenti; reinstallare il cartello aggiuntivo del numero telefonico comunale del servizio Radio Taxi fatto rimuovere dall’ex assessore tre anni fa; verificare la conformità
dell’occupazione del suolo pubblico al Codice della strada, alle norme sanitarie, al dpr 503/96 sull’abbattimento delle barriere architettoniche e al Codice dei Beni culturali.

di Direttore23 Mar 2023 22:03
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