Il centro storico batte un colpo
Si è svolto, oggi pomeriggio, come previsto l’incontro tra cittadini per affrontare i problemi del centro storico di Ragusa Superiore presso il centro Pastorale in Piazza San Giovanni. In verità non c’erano tante persone e si dovrebbe capire il perchè. Sarebbe molto grave se si trattasse di rassegnazione. Le difficoltà di quella zona sono note a tutti e dipendono da una serie di fattori che sono stati, ancora una volta, presentati e dibattuti largamente. Ma per le soluzioni si rinvia ad altra data. Importante però è dire che c’era il sindaco Cassì ed anche il candidato Schininà che però non sono intervenuti. In pratica le lamentele sono state ascoltate e bisognerebbe cercare di porvi rimedio. Si parte dalla questione sicurezza, Non che accadano fatti criminosi a ripetizione ma si capisce che nessuno intende programmare interventi migliorativi . Molte case, dicono quelli del comitato, sono affittate in nero e quindi sfuggono al censimento per la tari con la conseguenza che i rifiuti sono abbandonati agli angoli delle strade. Non si fa manutenzione agli edifici ormai abbandonati ed il decoro urbano è deficitario. Mancano anche servizi essenziali e in pratica c’è un solo supermercato. Alcune zone, parliamo del famoso quadrilatero sembrano fuori controllo anche se l’ordinanza di ieri del sindaco Cassì cerca di mettere riparo. Ma non basta porre limiti, come ad esempio per la vendita degli alcolici, che possono essere facilmente aggirati. Si devono studiare provvedimenti che servano davvero. Quindi telecamere, censimenti a tappeto, multe ai proprietari, maggiore illuminazione di alcune zone, arredo urbano, vigili di quartiere in grado di stringere rapporti con la popolazione e capirne le esigenze, manutenzione degli edifici in danno dei proprietari se non intervengono. Ma anche indagini per valutare la qualità della vita degli abitanti e capire come intervenire con l’assistenza sociale o altro. Essenziale anche la cooperazione della Chiesa che ha contatti maggiori sul territorio. Insomma i cittadini hanno battuto un colpo vediamo chi risponde.