Le statistiche dei saldi

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Otto cittadini su dieci della provincia di Ragusa, vale a dire poco più di 80mila famiglie,
rispetteranno la “tradizione” e si dedicheranno agli acquisti destinando un budget di
spesa complessivo fino a 250 euro, contro i 240 dell’anno scorso. Questa la fotografia
dell’ufficio studi Confcommercio, riferita nello specifico all’area iblea, secondo cui
per oltre l’82% dei consumatori i saldi sono un modo per rinnovare il guardaroba
facendo magari qualche affare. Il 61% circa delle imprese del commercio al dettaglio
ritiene che il numero dei clienti che entreranno in negozio per i saldi non sarà molto
diverso da quello dello scorso anno. “Tra gli articoli più richiesti  l’abbigliamento
(92,8%) resta in testa alle preferenze e subito dopo, come conferma che arriva anche
questa dallo scorso anno, le calzature (82,1%). Continuano a fare registrare
incrementi, rispettando il trend dello stesso periodo di un anno fa, gli articoli sportivi
e gli accessori, rispettivamente +7,9% e +5,9%. Tra i canali di acquisto, i negozi di
fiducia si confermano al primo posto per la metà dei consumatori, mentre l’online
viene scelto dal 44% (+2 rispetto all’anno scorso) e prevalentemente per l’acquisto di
articoli di moda. Chi non acquista in saldo (quasi il 40%), lo farà per risparmiare,
mentre tra coloro che faranno acquisti aumenta la quota di chi spenderà un poco di
più rispetto allo scorso anno (+4,1%)”. La quasi totalità di coloro che hanno
acquistato a saldo giudica positivamente la qualità (92,7%) e la varietà (81,5%) dei
prodotti posti in vendita. Sono dati, anche questi, che emergono dall’ufficio studi
nazionale di Confcommercio.

di Direttore04 Gen 2023 23:01
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