I problemi della sanità nazionale.
Il sindacato nazionale Sinalp Medici con il suo Segretario Nazionale Filippo Fordellone fa il punto sul ruolo dei medici e del personale sanitario in genere.
Quando nacque il Servizio Sanitario Nazionale, la base sulla quale furono sviluppate le dinamiche sanitarie
era la distribuzione nel territorio di strutture ospedaliere in grado di soddisfare la richiesta dei cittadini e di
essere presidi sanitari facilmente raggiungibili e sempre pronti alle esigenze di primo soccorso dei loro
fruitori. Oggi, in nome della razionalizzazione del sistema sanitario e del risparmio, si pensa soltanto a
distruggere quella rete sanitaria presente sul territorio che fino agli anni ottanta era veramente il fiore
all’occhiello dell’Italia. la pandemia e non solo ha fatto emergere tutte le falle di un sistema alla deriva.
I vari Governi Nazionali che si sono succeduti, nelle varie riforme o pseudo tali, del sistema sanitario hanno tolto quella autorevolezza conquistata sul campo insita nella classe medica che dava chiarezza e regole chiare a tutti il sistema sanitario. Oggi resta ben poco di quella figura protagonista della storia del SSN italiano, la classe medica che oggi scopriamo che è una categoria in via d’estinzione. Andando in pensione questi ultimi medici rimasti, ci ritroveremo organici scoperti a discapito della salute e del benessere dei cittadini. L’appello del SINALP Medici e Sanità alle istituzioni, afferma Fordellone, è più che mai accorato mentre auspichiamo una ri-considerazione del ruolo del personale medico e sanitario che non ha bisogno di essere proclamato eroe, ma ha bisogno di chiarezza dei ruoli e certezza delle strategie sanitarie adottate da chi governa. C’è bisogno di medici oggi più che mai, continua a mancare il turnover mentre servono continui investimenti e della formazione necessaria per tutto il suo personale perchè le scelte e riforme imposte senza ascoltare la classe medica, azioni autoreferenziali, hanno distrutto quello che di buono ancora rimane del SSN. Come SINALP Medici e Sanità, afferma Fordellone, abbiamo predisposto una proposta di legge per l’abbattimento delle liste d’attesa, probabilmente con la sola pecca di essere a costo zero per le Istituzioni, ed ancora attendiamo di essere convocati dal Ministero della Salute per un confronto, ma come purtroppo spesso succede la politica sembra non voler confrontarsi con chi giornalmente è in prima
linea e combatte le battaglie per la vita ed il benessere dei cittadini.