Vittorio Fortunato, revocata l’adozione

Nella giornata di oggi, giovedì 15 luglio, il Tribunale di Catania ha revocato l’adozione di Vittorio Fortunato, il neonato di cui il padre naturale inscenò il ritrovamento in un cassonetto di via Saragat, a Ragusa, lo scorso 4 novembre. Il piccolo era stato dato in affidamento a una famiglia residente fuori provincia e, oggi, è arrivata la decisione del tribunale etneo, che diventerà effettiva nei prossimi mesi. Il padre, un macellaio residente a Ragusa, ha sempre dichiarato di non essere a conoscenza della gravidanza della donna, con la quale aveva avuto una relazione. La Procura di Ragusa, per l’uomo, ha chiesto il giudizio immediato. Ricostruendo i fatti, lo scorso 4 novembre l’uomo ricevette una telefonata dalla ex compagna che gli chiedeva di recarsi immediatamente presso la sua abitazione di Modica. La donna, che aveva appena partorito in casa, chiese all’ ex compagno di portare il piccolo in ospedale per i primi controlli ma, probabilmente in preda al panico, l’uomo decise di inscenare un abbandono e il successivo ritrovamento all’interno di un cassonetto, nei pressi della propria macelleria. Una vicenda agghiacciante, dai contorni sempre più incerti, destinata (alla luce della decisione odierna del tribunale) a fare ancora discutere.

di Stefano Ferrera15 Lug 2021 18:07
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