Parola d’ordine: infrastrutture

Si è tenuta, presso l’aula Consiliare del Comune di Ragusa, la conferenza stampa di fine anno del sindaco Peppe Cassì per tracciare un bilancio dell’attività svolta dall’Amministrazione. Sono intervenuti tutti i componenti della Giunta Cassì. La conferenza si è aperta all’insegna di un omaggio al giornalista Gianni Molè, deceduto per Covid lo scorso 31 ottobre. “Svolgo i miei compiti con grande dedizione – ha dichiarato il primo cittadino – fare il sindaco è estremamente difficile ma in questi anni sto provando a mettermi in gioco giorno dopo giorno per venire incontro alle esigenze dei cittadini. Da parte mia c’è rammarico per non essere riuscito sempre a realizzare confronti costruttivi con le opposizioni. Ho costruito rapporti con il M5s sia a livello regionale che Nazionale ma in questo senso ho avuto difficoltà a livello locale. Stiamo lavorando a pieno ritmo sulle infrastrutture, tante ne abbiamo già realizzate e tanto ancora verrà fatto in questa direzione nei prossimi mesi. Abbiamo acquistato l’area dello scalo merci, 15mila m.q. in pieno centro città, e presto partiremo con i lavori. In quest’area intendiamo trasferire la stazione degli autobus che verrà messa in contatto con la stazione ferroviaria. Su quest’ultima è in programma un progetto di riqualificazione (per la cifra di circa 12 milioni di euro). L’obiettivo in tal senso è quello di restituire ai ragusani alcuni dei luoghi simbolo della città. Il 2021 sarà l’anno delle ruspe: verrà infatti recuperato il teatro della Concordia con una facciata liberty. Sono inoltre stati recuperati i fondi persi per 3.300.000 euro. In questi mesi di intensa attività abbiamo confermato dei finanziamenti e oltre ai cantieri aperti come Piazza del Popolo, via delle Sirene a Marina di Ragusa ce ne saranno altri in programma. Verrà inoltre recuperato il lungomare Andrea Doria con in programma parcheggi vicino le spiagge e docce a pagamento. La pista ciclabile verrà ampliata e arriverà fino alla riserva. Verrà ancora recuperata l’area a sinistra del Mudeco (al castello di Donnafugata), dove verranno realizzate una caffetteria e un info point come previsto dal Gal. Saranno effettuati dei lavori anche sulla torre e il nostro impegno riguarderà anche la ricerca di un direttore del Museo. Entro il 2023 verranno poi realizzati degli ascensori che dal Carmine porteranno direttamente a Largo San Paolo. Sottolineo che la villa di Ibla non si trova in condizioni di degrado ma sicuramente su Ibla qualcosa di importante verrà fatto: in primis verrà ripristinato l’Organo del Duomo di San Giorgio. Da non dimenticare anche la scuola dello Sport, in merito alla quale sono previsti dei lavori che potrebbero iniziare già dai primi di gennaio. La scuola ospiterebbe corsi universitari per lo sport, l’università corsi sull’alimentazione ma probabilmente dal 2022. Bisognerà lavorare tanto sui progetti relativi all’agenda urbana. In programma già diversi interventi nelle scuole per migliorare la condizione di docenti e alunni. Lavoreremo inoltre su un piano strategico del turismo con dei professionisti del settore.  L’auspicio è che il 2021 possa iniziare all’insegna di prospettive migliori”.
di Stefano Ferrera22 Dic 2020 17:12
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