Chiarezza sui ristori.
“Occorre fare chiarezza sulle nuove indicazioni riguardanti le ulteriori settimane di
integrazione salariale previste dal decreto Ristori”. Lo afferma il presidente dell’Ente
bilaterale del terziario di Ragusa, Gianluca Manenti, sottolineando che numerose
imprese del territorio provinciale hanno sollecitato ulteriori ragguagli in proposito.
“L’Inps, con circolare n. 139 del 7 dicembre scorso – afferma Manenti – ha fornito
indicazioni specifiche in merito alle novità apportate dal D.L. n. 137/2020 (c.d.
Decreto Ristori), in materia di sostegno al reddito nelle ipotesi di sospensione o
riduzione dell’attività lavorativa a causa di eventi riconducibili all’emergenza
epidemiologica da Covid-19. Il Decreto Ristori ha previsto la possibilità di richiedere
un ulteriore periodo di 6 settimane di integrazione salariale da usufruire nel
periodo dal 16 novembre 2020 al 31 gennaio 2021. Tale disciplina, però, deve essere
coordinata con quella precedentemente introdotta dal D.L. n. 104/2020 (c.d. Decreto
Agosto), che parallelamente regolamenta l’accesso ai trattamenti di integrazione
salariale per il periodo dal 13 luglio 2020 al 31 dicembre 2020”.
Il presidente Ebiter evidenzia, a tal proposito, che “le ulteriori 6 settimane di
trattamenti possono essere riconosciute ai datori di lavoro ai quali sia stato già
interamente autorizzato il secondo periodo di 9 settimane purché lo stesso periodo sia
integralmente decorso, nonché ai datori di lavoro appartenenti a specifici settori per i
quali i diversi Dpcm hanno disposto la chiusura o la limitazione delle attività
economiche e produttive”. I codici Ateco di tali settori sono contenuti negli allegati 1
e 2 al Decreto Ristori-bis.
“Questi ultimi datori di lavoro – continua ancora Manenti – possono accedere ai
trattamenti, anche senza avere richiesto un precedente trattamento di integrazione
salariale o essere stati autorizzati alla relativa fruizione. I trattamenti di cassa
integrazione salariale e assegno ordinario previsti dal D.L. n. 137/2020 (6 settimane)
trovano applicazione anche per i lavoratori in forza alla data del 9 novembre
2020 (data di entrata in vigore del D.L. n. 149/2020 – c.d. Decreto Ristori bis).
Inoltre, secondo quanto successivamente previsto dall’articolo 13 del D.L. n.
157/2020 (c.d. Decreto Ristori quater), anche le richieste di trattamenti di Cig ai sensi
del Decreto Agosto (9+9 settimane), potranno interessare i lavoratori in forza alla
data del 9 novembre 2020, purché la trasmissione delle domande avvenga nel rispetto
dei termini decadenziali. Pertanto, tali domande dovranno essere inviate, a pena di
decadenza, entro la fine del mese successivo a quello in cui ha avuto inizio il periodo
di sospensione o di riduzione dell’attività lavorativa. Per ulteriori chiarimenti è
comunque possibile consultare il nostro sito all’indirizzo www.ebiteragusa.com