Interventi per aiutare i pubblici esercizi
Dopo l’incontro-confronto con la vice ministro Laura Castelli, la Fipe-
Confcommercio della provincia di Ragusa informa i propri associati, e non solo, sul
percorso che si intende effettuare per supportare al meglio la categoria dopo gli effetti
nefasti causati dalla pandemia. “I vertici nazionali di Fipe – spiega il presidente
provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti – hanno ottenuto un impegno
ufficiale da parte della vice ministro e del Governo affinché possano essere inseriti
nel decreto in lavorazione questi importanti provvedimenti essenziali per il comparto.
Intanto, un fondo di garanzia per sostenere le locazioni delle attività in crisi;
l’estensione sino a fine anno della cassa integrazione e dei fondi di integrazione
salariale; e, ancora, la decontribuzione per le nuove assunzioni, estesa, fattore molto
importante, anche per chi fa rientrare dalla Cig i propri dipendenti; l’estensione della
norma che prevede l'esenzione Tosap; l'istituzione di un tavolo permanente Mef –
Mise – Mibact con la rappresentanza del settore. E' stata condivisa pienamente da
parte del ministero l'esigenza più immediata proposta da Fipe, vale a dire quella di
incentivare il consumo verso il comparto con una modalità semplice ed efficace in
studio legata alla deducibilità delle spese nei ristoranti e bar. Occorre precisare che su
questi punti vi è un impegno ufficiale del ministero. Con la consapevolezza che se
non ripartono i pubblici esercizi non riparte il Paese”.