Agenda urbana: dalla Regione 37 milioni destinati a Ragusa e Modica

Dalla Regione Sicilia è previsto lo stanziamento di 37 milioni di euro da destinare a progetti di investimento e sviluppo di Ragusa e Modica. Lo strumento utilizzato è l’Agenda urbana, che interessa i Poli metropolitani dell’Isola e le aggregazioni di Comuni che superano i centomila abitanti. Si tratta di finanziamenti europei che la Regione porta nei territori con le nove Autorità urbane previste dal Po Fesr Sicilia 2014-2020.  Dopo quelle di Palermo-Bagheria e della Sicilia Occidentale, anche l’Autorità Urbana di Ragusa e Modica ha già pubblicato tutti i bandi per realizzare gli interventi previsti. La Regione sostiene la competitività delle piccole e medie imprese (Asse 3) con 3,6 milioni di euro destinati al miglioramento e allo sviluppo di prodotti e servizi nel settore turistico e della promozione territoriale. Grande attenzione per il tema dell’ambiente, con una parte consistente di  risorse allo sviluppo sostenibile (Asse 4). Con 24 milioni di euro saranno finanziate, infatti, misure finalizzate a limitare i consumi energetici per l’illuminazione cittadina e degli edifici pubblici. Verranno inoltre realizzate pensiline smart nelle fermate degli autobus, infrastrutture a basso impatto ambientale e piste ciclabili. La Regione si impegnerà inoltre a sostenere anche la cultura e il turismo (Asse 6). Tre milioni di euro finanzieranno interventi di tutela, valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale nelle aree di rilevanza strategica. Ampio spazio verrà poi garantito all’Inclusione sociale (Asse 9), alla quale sono destinati 6,7 milioni di euro. Le risorse sosterranno sia la realizzazione o il recupero di strutture per servizi rivolti alla prima infanzia, ai minori e agli anziani, che il recupero di alloggi per servizi abitativi di soggetti economicamente deboli. A tal proposito è intervenuto il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci: Con l’Agenda urbana  abbiamo canalizzato sul territorio siciliano importanti risorse che abbiamo voluto destinare alla modernizzazione degli enti e allo sviluppo di servizi essenziali per le comunità locali. La tutela e la valorizzazione delle bellezze naturali e artistiche e la salvaguardia dell’ambiente sono state al centro della programmazione degli interventi che, affiancati da una serie di iniziative rivolte alla solidarietà sociale, saranno una leva importante per far decollare ampie aree della Sicilia“.

di Stefano Ferrera16 Mag 2020 13:05
Pubblicità