Me ne frego! Da mercoledì lo stretto diventa frontiera.

Cateno è ormai scatenato! Probabilmente un po’ di ragione c’è l’ha. Perchè se noi facciamo i sacrifici che sapete non è giusto che chiunque possa entrare in Sicilia e, forse, portarsi dietro un po di virus. Effettivamente dopo qualche ora di maggiore attenzione lo stretto è tornato ad essere molto frequentato anche se con traghettamenti ridotti. E così il sindaco De Luca passa alle maniere forti. Non pensate che i suoi cittadini non siano con lui. Vi dirò che in tantissimi condividono le sue posizioni in questa occasione ed in altre che riguardano la città della stretto che ha subito negli anni un certo declino e degrado. Non so come va a finire ma, visto le restrizioni valide in tutta Italia, perchè non si dovrebbe dire per quale motivo si viene in Sicilia? Alla fine non sarà per tutta la vita e qualche attenzione in più non farà male. Ecco il suo comunicato stampa.

Con l’ordinanza contingibile e urgente n. 105 del 05/04/2020, l’Amministrazione De Luca introduce il sistema di prenotazione on line all’indirizzo www.sipassaacondizione.comune.messina.it per chiunque voglia oltrepassare lo Stretto e raggiungere la Sicilia. Le disposizioni saranno attive da mercoledì 8 aprile. Tale ordinanza sindacale è stata comunicata al Presidente del Consiglio, ai Ministri dell’Interno, della Salute, delle Infrastrutture, a Presidente della Regione Siciliana, al Prefetto e Questore di Messina, alle forze dell’ordine, alle compagnie di navigazione sullo Stretto e a tutti i Sindaci siciliani.

Da adesso, sullo Stretto si passa alle nostre condizioni. Mi sono stancato di implorare il Governo nazionale e regionale affinché si introduca un database che permessa l’accesso controllato in Sicilia. Non è possibile continuare a fare i sordi a delle richieste sensate. A loro gli dico: basta con gli sbarchi indiscriminati. Da mercoledì prossimo, a Messina non si entra più senza un nostro Nulla Osta. Me ne frego se il Ministro dei Trasporti o il Viminale non agisconome ne frego se il Presidente Musumeci rifiuta ogni mio invito ad adottare, per il bene dei suoi corregionali, un sistema di controllo capillare e verificabile. Non vogliono agire? Lo faccio io. Sul mio territorio, le modalità di accesso le stabilisco io. Schiererò il mio esercito e bloccherò il transito se non in linea con la nostra ordinanza. Dico basta alle prese in giro istituzionaliQuando sono stato attaccato dal Ministro Lamorgese, mentre con la mia polizia municipale sullo Stretto bloccavo gli irregolari, dov’era Musumeci, il quale non faceva e continua a non fare nulla per regolarizzare il passaggio sullo Stretto? Da adesso, chi non rispetta queste procedure non potrà attraversare il territorio comunale, sarà sanzionato e rispedito indietro”. A riferirlo è il Sindaco di Messina, on. Cateno De Luca.

Di fatto, con tale ordinanza, chiunque intenda entrare in Sicilia dal porto di Messina, sia a piedi che su mezzi di trasporto, deve registrarsi almeno 48 ore prima dell’orario di partenza, al sistema di registrazione on line www.sipassaacondizione.comune.messina.itChiunque voglia oltrepassare lo Stretto dovrà dunque inserire in tale sistema informatico i propri dati personali, autorizzando il comune a trattarli per i controlli; inserire le motivazioni dello spostamento, con in allegato la documentazione a supporto, dichiarare di aver informato il sindaco del comune di destinazione dove osservare il periodo di quarantenaIn seguito, si attenderà che dal comune di Messina, previa valutazione, sia rilasciato il Nulla Osta del Sindaco. Per i pendolari la registrazione è richiesta solo la prima volta. A tali viaggiatori sarà consegnato un code-pass con il quale potranno imbarcarsi anche per le volte successive, senza ulteriori registrazioni o prenotazioni.

di Direttore05 Apr 2020 11:04
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