Da Peppe a Pe…ppe

Il sindaco Cassì non lascia  perdere nulla. Risponde ad ogni critica, piccola o grande che sia, e forte del suo entourage che lo spinge ad andare avanti, pubblica comunicati su comunicati o post su post.
Oggi  in risposta alle tante critiche che gli sono arrivate sul Mudeco, carte alla mano, sciorina numeri e foto per convincerci che l’idea, voluta e venuta  dai 5stelle, è la meglio che c’è.

Ecco il suo comunicato .
I lavori nei bassi dei Castello di Donnafugata destinati ad accogliere la sede del
Mudeco, sono stati finalmente ultimati.
A comunicarlo è il sindaco Peppe Cassì che dichiara:
“La conclusione di questo percorso, a lungo attesa, è stata sin da subito tra i nostri
obiettivi, ed è opportuno allora fare il punto sul Museo del Costume, dati alla mano.
La Collezione Arezzo di Trifiletti di tre secoli di moda, acquistata dal Comune negli
anni scorsi per 250.000€ e oggetto di un intervento di restauro suddiviso in 4 blocchi
costato all’Ente 14.200€, è formata da ben 2.782 elementi, tra abiti e accessori, per
come certificato da inventario regionale e verificato, elemento per elemento, da
personale comunale e della Sovrintendenza di Ragusa.
Luogo di esposizione e deposito della Collezione sono i bassi del Castello, che
costituiscono appunto il Mu.De.Co. e che è nostra intenzione ora aprire a spazio
polivalente: abiti e non solo, con il recente bando per accogliere in questo spazio
anche opere d’arte di livello internazionale, inserendo Ragusa nel circuito delle
grandi mostre.
I lavori di recupero dei bassi costarono €250.000 e furono ultimati il 26 maggio
2016, con l’inserimento di un’area deposito, inizialmente non prevista, in cui la
Collezione è conservata in contenitori e in ambiente idonei secondo i canoni previsti
dal disciplinare museotecnico. Successivamente sono stati istallati impianti di
deumificazione e condizionamento per € 99.000, lavori ultimati l’11 novembre 2018. Negli ultimi mesi è stato realizzato l’impianto di videosorveglianza per €14.500,00 e ulteriori lavori di finitura e completamento per € 9.000,00”.

Questo è quello che sostiene Peppe Cassì ma noi, di Teleiblea e Reteiblea,abbiamo un altro Peppe che è abituato a “sostenere” e  in coda al sindaco mettiamo il post di Lizzio

Nella puntata del .23.01.2020 di “Sostiene Pe…ppe Lizzio” ho attenzionato la questione del Museo del Costume al Castello di Donnafufata , facendone la cronistoria, e evidenziando, per primo, alcune incongruenze che potevano crearsi con una destinazione del Museo non consona allo scopo per cui esso è sorto e voluto.
La odierna nota del Sindaco di Ragusa, mi conforta perché da ragione alla mia ricostruzione dei fatti , ma lascia in me ancora qualche perplessità sull’utilizzo del MUDECO per altri scopi che non sono preminentemente quelli di esporre la famosa collezione di abiti d’epoca Arezzo di Trifiletti.
Continuo, infatti, a pensare che altri posti vi sono a Ragusa, e in particolare a Ibla, per mostre di quadri di particolare e importante livello.
La domanda sorge ancora una volta, spontanea: A chi effettivamente serve , chi in altre parole vuole sfruttare il bacino dei centomila visitatori del Castello di Donnafugata ?
Continuerò a mettere sotto i riflettori la strana questione del Museo del Costume al Castello di Donnafugata, e se necessario farò un’altra puntata sul tema. .

La cosa si fa interessante!!!!!!

Per inciso la foto pubblicata  fa vedere come hanno ridotto i bassi del castello. Il barone dovrebbe tirare le orecchie a esperti e consulenti di qualunque genere.

di Direttore14 Feb 2020 22:02
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