Dopo la presentazione del programma natalizio a Ragusa!

Ciccio Barone presenta il suo sforzo immane per riempire quasi 6  pagine di programma per Natale a Ragusa e fioccano le critiche soprattutto da Ibla.
L’amico Peppe Lizzio imprenditore conosciuto del centro storico scrive in suo post:

Mi auguro e spero che al più presto il Centro Commerciale Naturale Antica Ibla , nella persona del suo Presidente, esprima tutto il disappunto per come l’Amministrazione Comunale e l’Assessore al ramo abbiano completamente disatteso tutte le promesse fatte e le assicurazioni date, per le manifestazioni relative al Natale a Ibla. Nulla, di quanto discusso in decine di riunioni, è stato poi mantenuto. Le attività commerciali di Ragusa Ibla non sono attività di serie B, ma per qualcuno evidentemente si. La situazione venutasi a creare è a dir poco spiacevole, e non voglio aggiungere altro per non essere scurrile in quanto non è mio costume .

Ne approfitta Gianni Giannone per rincarare la dose sempre in un post  su facebook.

Purtroppo Ibla è legata a Ragusa superiore. Le sue disgrazie cominciano fin dal 1926 con quella sciagurata decisione di ricongiungersi con una nuova città che fin dal principio ha odiato la Madre a tal punto da spopolarla, abbandonarla, tentando addirittura di cambiarne la storia. Per fortuna questo voluto, programmato spopolamento e abbandono aggravato e continuato diventò invece motivo di conservazione e quindi successivamente patrimonio dell’Unesco che tutto il mondo ci invidia tranne certi nostri “politici” che, pensando a vetrine elettorali, investono in altri siti che con tutto il rispetto non hanno nulla a che fare con il valore potenzialmente turistico di Ibla. Ciò ha impedito e impedisce ancora alla città antica e a Ragusa tutta, la possibilità di esprimere tutta la sua potenzialità in termini turistici. Oltre 16 milioni di euro della legge 61/81 rimangono non spesi, altri utilizzati addirittura per altri scopi (pagamento debiti fuori bilancio per esempio) piuttosto che in servizi e infrastrutture. Altro che parcheggi si sarebbero potuti fare con quei soldi e quanti, tanti altri progetti rimasti sulla carta di quella che era stata la ripartizione dei fondi. Ancora oggi assistiamo a scelte miopi che non la valorizzano. Il vero potenziale economico di Ragusa è Ibla ma finché avremo certi “politici” non ci sarà niente da fare. Si sarebbero potuti proporre i mercatini di Natale lungo tutto il percorso dai giardini iblei fino a p.zza Duomo e perché no fino a p.zza Repubblica e anche su per le scale con sfavillanti luci che avrebbero attirato tantissime persone dai paesi vicini deliziando e richiamando i turisti che nonostante la stagione sono presenti a Ibla invece ci dobbiamo sorbire “panoramiche” diverse.

di Direttore08 Dic 2019 18:12
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