Intervento del Vescovo sul caso della donna abusata

Il Vescovo di Ragusa, monsignor Carmelo Cuttitta, manifesta vicinanza alla vittima
dell’odioso episodio di violenza registratosi nei giorni scorsi. Ancora una volta i riflettori dei
media si sono accesi su questa terra per un dramma che rischia di lasciare una ferita
profonda nella vittima e una ulteriore lacerazione nel tessuto sociale. Il Vescovo, nel
lodare il coraggio della donna che ha contribuito alle indagini portate avanti con scrupolo e
professionalità dalla Magistratura e dalle Forze dell’Ordine, invita tutti a compiere passi
concreti che vadano nella direzione della legalità e ribadisce l’impegno della comunità
ecclesiale su questo versante.
Occorre un grande patto per l’educazione e la legalità tra tutti coloro che hanno a cuore le
sorti di questa terra. Istituzioni, scuola, Chiesa, famiglia, agenzie educative, servizi sociali,
forze dell’ordine, magistratura devono trovare il modo per trasmettere ai giovani quei valori
che purtroppo sono sempre meno nel patrimonio genetico delle nuove generazioni.
Dispiace constatare che il presunto autore di questo indegno atto di violenza non fosse
nuovo a episodi del genere. Lontano da slogan su garantismo, certezza della pena,
impunità, il Vescovo ribadisce la necessità di una giustizia che tuteli i più deboli e rieduchi
chi ha rotto il patto di civile convivenza con la comunità. È evidente, se i fatti di queste ore
dovessero trovare conferma anche a livello giudiziario, che qualcosa non ha funzionato
consentendo la reiterazione di un reato di questa gravità. Non ci interessa sapere cosa e
perché non abbia funzionato, auspichiamo però che simili episodi non abbiano più a
ripetersi e che tra Magistratura, cittadini e forze dell’ordine possa tornare a respirarsi un
clima di reciproca fiducia.

di Redazione10 Set 2019 18:09
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