Rinviate le elezioni per i Liberi Consorzi

Ci si era già abituati alla possibilità di avere un presidente per il libero consorzio di Ragusa e addirittura avevamo la bellezza di 3 concorrenti ed ecco che arriva, all’improvviso, la notizia che la Regione ha deciso un nuovo rinvio.
Ed è il sindaco di Modica a manifestare tutta l’amarezza per questo ennesimo affronto al territorio.
“La politica regionale ha deciso che i territori devono morire”. Questo il commento del
Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, subito dopo la notizia dell’ennesimo rinvio delle elezioni
di secondo grado che avrebbero consegnato finalmente dopo anni una guida politica alle
province regionali. “Chi ha votato questo rinvio deve solamente vergognarsi perché ha
certificato il proprio disinteresse per il territorio siciliano. La situazione delle province,
martoriate da anni di commissariamenti e costantemente nella perenne incertezza, è sotto gli
occhi di tutti. Parliamo di strade disastrate, di scuole allo sbando, di totale mancanza di servizi
alla persona. E oggi addirittura c’è chi si vanta di essere il promotore di questo rinvio perché,
testuali parole, “si tratta di enti assolutamente inutili”. Su questa frase è racchiusa tutta la
mortificazione di un intero popolo. Per quale norma giuridica da sette anni le province
siciliane devono essere in mano ad una sola persona? Se sarà necessario lo chiederemo al
Presidente della Repubblica, ma vogliamo una risposta. Non accettiamo che si decida ancora
di non decidere e non accettiamo come spiegazione che gli Enti sono inutili. Eravamo
contenti, chiunque sarebbe stato eletto, che la Provincia potesse finalmente avere una guida
politica. Ma evidentemente questo avrebbe dato fastidio a Palermo che avrebbe perso il
proprio controllo diretto esercitato attraverso i commissari sulle varie province. E quindi si
rinvia tutto ad aprile 2020, e poi si rinvierà ancora e ancora sperando sempre che ci sia
qualcun altro a prendere la decisione. E le vittime saranno come sempre i cittadini che
resteranno a guardare inerti il deterioramento della società. Nei giorni scorsi io come altri
colleghi avevamo dato la disponibilità a risollevare la provincia di Ragusa ma questo ci è
stato tolto. Voglio comunque ringraziare di cuore chi aveva sposato con grande entusiasmo il
nostro progetto, chi si era impegnato e chi aveva redatto un programma corposo per rilanciare
il territorio ibleo. A 10 giorni dalla presentazione delle liste tutto è sfumato”.

di Direttore29 Mag 2019 20:05
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