Convegno a Villa Fortugno per i 40 anni dell’AVO Ragusa
Tanti volontari e relatori di alta qualificazione in una calda atmosfera di lieta condivisione di intenti, per l’affollato convegno tenuto a Villa Fortugno sul coinvolgente tema “La solidarietà vola sulle ali dell’AVO”, organizzato per festeggiare i quaranta anni dell’AVO (Associazione Volontari Ospedalieri) Ragusa, la seconda sezione per anzianità di istituzione in Italia. Aperto dai saluti della presidente Rina Tardino, i lavori sono proseguiti con gli interventi del presidente nazionale nazionale Federavo Massimo Silumbra, del presidente regionale AVO Cetty Moscat e del presidente onorario della sezione ragusana Gaetano Trovato: momenti di informazione e riflessione uniti dal filo rosso della comune determinazione del mondo AVO sull’impegno e la responsabilità nel garantire continuità, espressa anche dalla presenza dei fondatori dott. ssa Concetta Scribano e don Giuseppe Cabibbo. Nella costante ottica di ricerca dell’umanizzazione “partecipata” e di un rapporto di solidarietà e unità con chi vive l’esperienza della degenza ospedaliera, che il fondatore Erminio Longhini aveva visto e voluto come “mission” primaria dell’AVO. Nei suoi quaranta anni di attività a Ragusa, l’AVO si è caratterizzato per la capacità di adeguarsi ai tempi che cambiavano, con un occhio sempre attento alle necessità del territorio e senza mai dimenticare il bene fondamentale della dignità del malato, affermando con discrezione, sensibilità e calore umano la sua presenza-ponte tra il malato e la struttura ospedaliera. Premiati come “mici dell’AVO” Giovanni Di Martino e Gaetano Santoro.