Cappello si dimette.
Tanto tuonò che piovve. Dopo giornate particolarmente calde che hanno visto coinvolti i vertici della Sac e della Soaco, dopo le “polpette avvelenate” e le minacce del Vussia, Giorgio Cappello, amministratore delegato di Soaco, che gestisce l’aeroporto di Comiso, ha rassegnato oggi le dimissioni dall’incarico. Ha inviato una lettera al presidente della società spiegando che alla base della sua decisione ci sarebbero gli impegni sempre più pressanti per la sua azienda. Non può certo mancare in questa vicenda il riferimento, anche, al difficile momento che sta attraversando Soaco che ha difficoltà a proseguire nel suo compito di gestire l’aeroporto senza precipitare in una pesante situazione finanziaria. Non c’è ancora però un documento ufficiale e quindi non vogliamo avanzare ipotesi di alcun genere. Certo è che l’aeroporto a detta di molti è arrivato ad un punto critico per diverse situazioni che vengono definite dagli osservatori abbastanza critiche anche nell’ambito della legalità.