Ridurre al minimo i disagi e le polemiche.

Ha suscitato qualche polemica il nostro articolo di ieri che commentava la lettera inviata dal Manager  Ficarra al 118 nella quale si chiedeva  “di voler dare le opportune disposizioni al personale del 118 facente parte del bacino di Ragusa città, a non tenere in considerazione per la gestione delle emergenze il pronto soccorso di Ragusa”.
La frase non ammette interpretazioni e quindi è stato semplice usare il tono che avete trovato nell’articolo suddetto.
Queste dunque le parole ma nei fatti, dopo aver parlato con chi di dovere, degno quindi di credibilità assoluta, il Pronto Soccorso del Civile  resterà operativo, almeno per quanto sarà possibile, fino all’avvenuto trasferimento.
Per la verità dobbiamo registrare due scuole di pensiero sull’argomento che riguarda la chirurgia d’urgenza. Secondo alcuni dovrebbe essere il primo reparto a trovare collocamento al GPS, per altri invece dovrebbe essere l’ultimo permettendo così la piena efficienza nelle cure dopo il primo soccorso. Staremo a vedere cosa si deciderà, comunque sia c’è stata la rassicurazione dei responsabili che il disagio verrà ridotto al minimo.
Intanto arriva il comunicato stampa dell’ASP relativo al cronoprogramma che potremo seguire passo passo: le attività di trasferimento di Laboratorio analisi e  la Farmacia ospedaliera,  assieme alle Direzione Sanitaria e Amministrativa,  saranno  completate  entro la settimana.

Saranno avviate le attività di spostamento degli altri Reparti   nei locali del Nuovo Stabilimento che avranno inizio nei primi giorni della prossima settimana. Al fine di limitare al minimo i disagi e di garantire la sicurezza delle operazioni sarà necessaria una riduzione delle attività cliniche programmate, ferma restando la risposta alla domanda in emergenza/urgenza.

Considerata la complessità delle operazioni di trasferimento, al fine di limitare possibili disagi la Direzione comunica ai Cittadini, che le urgenze saranno sempre garantire anche presso le altre strutture ospedaliere della Provincia, fino a quando le attività nel nuovo ospedale non  riprenderanno a pieno regime, cosa di cui sarà data di volta in volta tempestiva comunicazione.

La Direzione strategica, inoltre, tiene, fin da subito, a ringraziare gli Utenti per la preziosa collaborazione e si scusa per i possibili disagi che si potrebbero creare vista la complessità dell’operazione.

di Direttore25 Ott 2018 09:10
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