Tassa di soggiorno: un milione a Ragusa.

C’è poco tempo per utilizzare a modo la tassa di soggiorno che a Ragusa, a quanto pare, ha toccato il milione di €uro nel 2017. Una risorsa che, ancora di più, evidenzia come il comune di Piccitto sia stato incapace di investire, programmare e spendere con attenzione.  D’altra parte questa incapacità si trasforma in opportunità per il team Cassì che avrebbe a disposizione questa bella cifra per fare qualcosa di buono. Resta però il problema del regolamento per l’utilizzo  e della ripartizione già decisa dal comitato allora insediatosi. Se la nuova amministrazione sarà tempestiva, tanto da mettere su un nuovo regolamento e farlo approvare a breve.  La tassa di soggiorno era  nata per essere reinvestita dai Comuni solo in ambito turistico, nella realtà spesso è stata impiegata diversamente visto che l’ente segue priorità di bilancio. Il neo ministro Centinaio vuole ora istituire un sistema di rilevazione e monitoraggio su come vengono utilizzati i ricavi delle imposte (in particolare nei comuni più
grandi) in modo da rendere la tassa parte di un circolo virtuoso di investimenti e  propone di “raddrizzare la direzione, creando un ambito di riflessione con Comuni e Regioni per delimitare in maniera chiara lo ‘scopo’ a cui si devono rivolgere i proventi di questa tassa e pensa a una “ridefinizione normativa complessiva”.

di Redazione25 Lug 2018 17:07
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