Si allarga la coalizione che sostiene Giorgio Massari. L’annuncio all’apertura della campagna elettorale Teatro Tenda gremito: «Noi la forza di questo sogno»
Si allarga la coalizione che sostiene la candidatura a sindaco di Giorgio Massari. Lo ha annunciato lo stesso Giorgio Massari dal palco del Teatro Tenda nel giorno dell’apertura della sua campagna elettorale. Il progetto ha visto infatti la convergenza anche di Sinistra Italiana e Articolo 1. Si aggiungono alla lista civica Ragusa Bene Comune, che sin dal primo momento aveva stretto un’alleanza con Massari, e all’area vicina all’ex deputato regionale Sebastiano Gurrieri che da tempo lavora a questo progetto politico.
Sul palco, accanto a Massari, anche gli assessori designati Gaetano Manganello e Salvo Ingallinera e i candidati delle liste Ragusa Prossima, Ragusa Bene Comune e Cantiere democratico.
Grande entusiasmo e consensi crescenti come ha testimoniato la partecipazione ampia alla cerimonia e gli applausi che hanno accompagnato la presentazione dei candidati al consiglio comunale, l’illustrazione del programma e l’intervento del candidato sindaco che ha scaldato la platea. Il progetto è cresciuto e, partendo dai pilastri di onestà, competenza e qualità, che da sempre caratterizzano l’impegno politico di Giorgio Massari, ora può contare su una squadra ricca di passione e un programma su misura per rilanciare Ragusa.
«Ragusa – ha scandito Massari nel suo intervento – deve riscoprire la sua identità. Deve riscoprirsi comunità e la mia idea di comunità è che nessuno deve rimanere indietro». Purtroppo Ragusa, negli ultimi anni, ha perso posizioni in tutte le classifiche e oggi è la città con il reddito pro-capite più basso della Sicilia. Una realtà impensabile sino a pochi anni fa. Per Massari è mancata proprio la politica che non è stata capace di dar vita a un progetto di sviluppo. E allora diventano priorità gli investimenti in cultura e innovazione, la scommessa sui giovani («Sono la nostra ricchezza, non possiamo lasciarli scappare»), un nuovo assetto urbanistico che avrà ricadute sia sociali che economiche.
«La politica – ha aggiunto Massari – non s’inventa. È una vocazione che richiede formazione e professionalità. Noi sappiamo cosa fare sin dal primo giorno. Tutti noi – ha concluso rivolgendosi ai candidati e alla platea del Teatro Tenda – siamo la forza di questo sogno».