Calabrese (Pd) a confronto con la Cna di Ragusa: problemi e proposte

Il candidato a sindaco di Ragusa, Peppe Calabrese, ha incontrato i componenti del direttivo della Cna comunale guidato dal presidente Santi Tiralosi, con la responsabile organizzativa Antonella Caldarera. Sul tappeto la disamina di tutto ciò che serve alle piccole e medie imprese esistenti in città per rilanciare la loro produttività a cominciare da quella che risulta essere l’esigenza più sentita, vale a dire una riduzione della pressione fiscale. “I tributi locali tuttora corrisposti – ha detto Calabrese – risultano essere a volte spropositati, dalla Tari sino all’Imu sui capannoni. Ho assunto l’impegno di rivedere tutta la materia perché riteniamo che abbassando la pressione fiscale si possa pure contenere l’evasione fiscale. Significa pagare meno per consentire a tutti di pagare. Ci siamo pure confrontati sulla necessità di puntare sul microcredito e quindi creare un fondo di rotazione per le imprese allo scopo di garantire a ciascuna un minimo respiro. Abbiamo anche parlato della necessità di completare i lavori di miglioramento alla zona artigianale intitolata a Pippo Tumino che, ricordo, è stata attivata grazie al centrosinistra con l’amministrazione Solarino e ultimata dall’amministrazione Dipasquale. Dal volume zero alla creazione di un megaparcheggio a Ibla, passando per la valorizzazione dei centri storici così da mettere in moto le Pmi del posto, e non solo, ho illustrato i punti del mio programma assieme all’azione che intende puntare alla ristrutturazione degli immobili esistenti. Senza dimenticare la creazione di piste ciclabili nonché il completamento del porto di Marina. Tutto ciò per favorire ancora di più il turismo, attraverso la creazione di una rete specifica che possa fare diventare questo comparto una delle primarie industrie del nostro territorio comunale. E’ però necessario che si dica basta al turismo mordi e fuggi e anzi si creino le condizioni per fare soggiornare il più possibile i visitatori nella nostra città. Inoltre, opereremo per eliminare le attività abusive in tutti i settori eliminando la concorrenza sleale che danneggia le imprese in regola”. Calabrese spiega poi di avere recepito una idea interessante proposta dalla Cna pensionati “i cui associati – dice – intendono mettersi a disposizione del Comune con una serie di piccoli lavoretti tesi a migliorare il decoro cittadino. Lavoretti che, con la formula del baratto amministrativo, potrebbero avere come contropartita una adeguata riduzione delle tasse. Ci siamo, inoltre, confrontati sulle periferie e sulla presenza dei lotti interclusi che, grazie al lavoro dal sottoscritto portato avanti negli anni 2010 e 2011, con l’approvazione dei Ppru, sono diventati edificabili creando occasione di lavoro per le Pmi locali”. Calabrese sottolinea che “non ci sono dubbi sul fatto che la Cna è sempre stato il nostro punto di riferimento per quanto riguarda il collegamento con il tessuto produttivo che punta a fare crescere la città di Ragusa. E’ stata una riunione molto interessante, con numerosi interventi. Ringrazio l’associazione di categoria per la possibilità che mi ha dato. E ci confronteremo anche con le altre presenti sul territorio cittadino per prendere atto delle loro idee ed illustrare le nostre”.