Insieme e #Diventeràbellissima federati a Ragusa. Tumino sarà proposto come candidato sindaco

Si scompone il gruppo Insieme al Consiglio comunale di Ragusa sulla base di un accordo politico che vede il movimento di Gianni Occhipinti federato a quello fondato dal presidente della regione Nello Musumeci. A sancire il patto, questa mattina in conferenza stampa, il parlamentare regionale di #Diventeràbellissima, on. Giorgio Assenza. Presenti, naturalmente i consiglieri comunali Peppe Lo Destro e Giorgio Mirabella, che da oggi faranno diretto riferimento a #Diventeràbellissima, e Maurizio Tumino, Elisa Marino e Angelo La Porta, che rimangono organici al movimento Insieme. Cambiamenti che verranno palesati alla prossima seduta del Consiglio comunale anche se, nei fatti, il regolamento e lo statuto non permette di dare come nome al gruppo “sigle che non siano state elette in Consiglio comunale”.

Dopo un breve saluto introduttivo da parte di Maurizio Tumino ha preso la parola in conferenza stampa Gianni Occhipinti che ha illustrato il nuovo assetto.

Per Giorgio Assenza si tratta di un “accordo tecnico e politico che fa seguito alla chiara scelta di campo di Insieme di sostenere alle elezioni regionali non solo il Presidente Musumeci, ma anche la lista #Diventeràbellissima e, in particolare, l’on. Assenza. Decisione esplicitata ufficialmente, con un impegno pubblico, atteggiamento diverso rispetto ad altre compagini politiche che hanno optato per scelte diverse”. “#Diventeràbellissima – ha detto Assenza – non è la classica lista elettorale che ‘muore’ subito dopo le elezioni, la sua nascita e il suo percorso ha avuto diversi auspici e punta a consolidarsi nei territori con un progetto politico a lunga scadenza che vedrà la nascita di comitati cittadini che porteranno alle assemblee costitutive. Insomma so vuole evitare la nomina di commissari calati dall’alto, tentando di promuovere dalla base il funzionamento del soggetto politico”.
“Inoltre – ha aggiunto Assenza – il movimento avrà anche un ruolo importante nelle imminenti elezioni politiche dove, nell’area del centrodestra, gli uomini di #Diventeràbellissima avranno dei loro spazi. Il mio compito, comunque, sarà quello di continuare a rappresentare la provincia di Ragusa all’Assemblea Regionale Siciliana”.

Un modo, forse, per far comprendere l’aspirazione di qualcuno dei presenti a partecipare attivamente alla competizione elettorale che si consumerà, molto probabilmente, a marzo.

Abbastanza articolato anche il ragionamento dedicato alle amministrative di primavera nella città di Ragusa: “Sono convinto che contrariamente a quanto dicono dal Partito Democratico – ha detto Assenza – i movimenti civici non hanno esaurito la loro spinta propulsiva, ma invece, insieme ai partiti, si dovrà trovare una sintesi per non fare gli stessi errori che sono stati fatti nel 2013. Senza ricorrere alle grandi ammucchiate”. Ragionamento rafforzato anche da Occhipinti: “Qualcuno allora decise di rompere il dialogo nella nostra area politica e il risultato è stato quello di consegnare Ragusa al Movimento 5 Stelle. Per il bene della città lavoreremo per un percorso che ci conduca all’individuazione di un candidato unitario che sia in grado di fare sintesi tra partiti e movimenti sulla base dei programmi o che possa essere scelto con un qualsiasi metodo democratico come potrebbe essere ricorrere a un sondaggio o allo strumento delle primarie”. “Noi ci auguriamo che la coalizione che ha sostenuto Musumeci alle regionali – ha detto invece Assenza – possa invece convergere sul nome di Maurizio Tumino come candidato sindaco. Se così non dovesse essere allora proveremo le altre soluzioni. Sia chiaro però che nessuno può sentirsi come il Re Sole”.
E proprio sulle possibili alleanze Occhipinti ha informato che ci sono stati o è previsto che ci siano dei momenti di confronto con gli altri movimenti civici del territorio come il Laboratorio 2.0 di Sonia Migliore, Idee per Ragusa di Ciccio Barone, il Movimento Civico Ibleo di Franco Antoci e quello che fa riferimento all’ex presidente del Consiglio comunale Giovanni Iacono.
“Ovviamente – ha aggiunto il parlamentare regionale – dovremo confrontarci tutti anche con Forza Italia, il cui risultato ottenuto alle regionali, lo fa essere un interlocutore importante della coalizione. Ma anche con gli altri esponenti della maggioranza di Musumeci, compresi gli autonomisti di Lombardo e l’Udc di Cesa. Insomma, si discuterà con tutti, basta che sia chiaro che siamo alternativi al Partito Democratico e al Movimento 5 Stelle”.

di Leandro Papa02 Dic 2017 13:12
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