Aeroporto, ieri il ministro De Vincenti a Comiso
Importante visita ieri a Comiso del Ministro per la Coesione territoriale e per il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti. L’esponente del governo è venuto in Sicilia in risposta ad un invito dell’amministrazione locale. Il tema centrale dell’incontro è ovviamente il futuro dell’aeroporto comisano “Pio la Torre”.
Presente all’incontro anche l’onorevole Nello Dipasquale. Si è discusso della possibilità di aprire Comiso anche al traffico dei cargo, ma non solo. Sul destino dell’aeroporto, Dipasquale ha dichiarato quanto segue: “l’importanza dell’aeroporto di Comiso è sicuramente primaria, ma prima ancora del Cargo bisogna discutere del potenziamento delle linee, da e per le più importanti città italiane ed europee. Il Pio La Torre per ora funziona grazie anche alle risorse impegnate dalla Regione Siciliana, ma servono più voli perché è questa la prima necessità di cui ha bisogno questa struttura e, quindi, il nostro territorio”.
Il parlamentare del Pd pone poi l’accento su altre opere pubbliche che dovrebbero essere sottoposte anche all’attenzione di De Vincenti: “ho chiesto a De Vincenti che in caso di rimodulazione del Patto per il Sud non si dovrà dimenticare degli altri due lotti della Siracusa-Gela, cioè arrivare da Modica fino a Vittoria e da lì fino Gela. Si tratta di lotti che hanno già i progetti esecutivi che aspettano solo il finanziamento”.
Dipasquale ha comunque approfittato dell’incontro per ringraziare il ministro De Vincenti, “perché nel Patto per il Sud sono state messe le risorse per la Ragusa-Catania, il Museo di Kamarina e il Parco forza di Ispica, il depuratore di Scoglitti e la rete fognaria di Vittoria, la sistemazione di alcune strade provinciali e altri importanti interventi per un totale di oltre 850milioni di euro, dimostrazione dell’attenzione del Governo nazionale nei confronti della Sicilia e del nostro territorio in particolare”.