Halloween: “dolcetto o atto vandalico?”

La notte delle streghe è ormai passata, e almeno qualcuno a Ragusa ha dovuto registrare qualche “scherzetto” di cattivo gusto. È quello che è successo, per esempio, al salone parrocchiale della chiesa Ecce Homo, dove alcuni ragazzini hanno deciso di scagliare delle fioriere contro l’entrata; all’interno si stava svolgendo una festicciola per i più giovani.
Nessun danno grave (eccezion fatta che per uno dei vetri delle finestre), per quello che può essere tranquillamente bollato come “scherzo di cattivo gusto” da parte di alcuni ragazzetti. Anzi, secondo Mario Chiavola, presidente dell’associazione politico-culturale “Ragusa in Movimento”, ci sono gli estremi per parlare apertamente di un atto vandalico.
Le dichiarazioni di Chiavola non lasciano spazio ad interpretazioni, riguardo il malumore causato dalla vicenda di ieri: “premesso che sono da rispettare tutte le tradizioni, sebbene Halloween non ci appartenga, mi sembra che utilizzare la scelta di mascherarsi per creare fastidi e disturbi della quiete pubblica, a maggior ragione nei confronti di altri ragazzi che stavano cercando di trascorrere una serata in compagnia all’interno di una parrocchia, mi sembra un atto da condannare senza se e senza ma. Una bravata che non ha senso alcuno e che mette in rilievo come la mamma dei cretini, e purtroppo questo a Ragusa accade con sempre maggiore frequenza, sia sempre incinta”.
Aldilà della bravata perpetrata da un gruppo di ragazzini in maschera esaltati per la notte di Halloween, secondo Chiavola resta un problema di ben più ampio respiro, che riguarda la sicurezza nel centro di Ragusa: “i residenti sono stanchi di fare i conti con queste spiacevoli situazioni. I controlli sono necessari anche per evitare episodi del genere. E le telecamere della videosorveglianza avrebbero potuto essere d’aiuto”.

di Redazione01 Nov 2016 12:11
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