Calcio: derby di Coppa Sicilia, domenica ritorno al Selvaggio

14117905_1062919420470427_1665004245839773386_nAd aprile erano tre, adesso ne sono rimaste solamente due, una della quali ha cambiato nome, ma le squadre “superstiti” sono sicuramente in grado di far vivere ai tifosi ragusani (perché non è possibile che si siano ridotti ad un numero così esiguo) una grande stagione. In Promozione, ovviamente, e nel girone D, finalmente di nuovo con le squadre siracusane e le catanesi, come è stato sempre tranne la “diaspora” non voluta e contestatissima della scorsa stagione. E’ stato perso per strada il Ragusa 2014, nonostante la fusione col Modica (o, se preferite, con la squadra che aveva disputato l’Eccellenza giocando a Modica) e la nascita  del nuovo-vecchio Ragusa che aveva illuso sulla possibilità del ripescaggio nella serie superiore, a seguito di una già annunciata presa di posizione della dirigenza nel caso di sfavorevole esito della richiesta di ammissione al’Eccellenza, per effetto di una decisione della Lega Sicula che, nel teorico rispetto delle regole (!) ha ribadito l’indubbio “scarso interesse” nei confronti della città. Quali che ne siano state le motivazioni “vere” e senza entrare nel merito, siamo convinti che quanto accaduto dispiaccia molto ad ogni cittadino, tifoso o non che sia ed a prescindere dalla “fede” calcistica: perché è un altro schiaffo che si aggiunge ai tanti, troppi, degli ultimi tempi. Dovrebbe dispiacere, e non illudiamoci che essendo uno “schiaffo sportivo”, come ad esempio quello legato alla vicenda della Scuola Regionale dello Sport, abbia un significato minore in termini di sfregio.. Salutato quel Ragusa, nell’attesa e nella speranza di ritrovarlo in futuro, veniamo al Città di Ragusa ed al Marina di Ragusa, le due “nostre” che, insieme col S. Croce e il Vittoria, compongono il quartetto ibleo del girone. Entrambe si sono rinforzate parecchio, con elementi di categoria superiore (qualcuno molto superiore) affidati a tecnici di qualità sperimentate: Calogero La Vaccara (il Città di Ragusa) e Gianni Gurrieri (il Marina). Possono andare molto lontano, motivare l’entusiasmo sia delle rispettive tifoserie che dei tifosi acquisiti (leggi del disciolto Ragusa) e far vivere i sogni di alta classifica che la città, non solo sportiva ripetiamo, merita. Sabato scorso in Coppa Sicilia, all’ex Enal, il Marina ha vinto “in trasferta” il primo derby della stagione: lo 0-1 lascia aperta qualsiasi possibilità per il ritorno di domenica al Selvaggio, a tutto vantaggio dell’interesse e dello spettacolo, che si annunciano sicuri. Poi sarà campionato, che ci auguriamo grande.

di Gianni Papa01 Set 2016 18:09
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