Summer School 2016, a Chiaramonte per imparare qualcosa su accoglienza e sicurezza
Ieri, a Chiaramonte Gulfi, ha preso ufficialmente il via la Summer School 2016, organizzata da Comunione e Diritto (con il patrocinio del Comune di Chiaramonte) e che si svolgerà fino al 29 luglio. Per l’occasione, più di trenta operatori del diritto, provenienti da tutta Europa, si sono dati appuntamento nella cittadina montana per affrontare il tema del “Diritto in Europa tra accoglienza e rifiuto: immigrazione, sicurezza e ambiente”.
L’articolazione del programma si snoderà su accoglienza, sicurezza e ambiente in una Europa, oggi, teatro di forte immigrazione, di contrasti e paure (soprattutto alla luce dei recenti fatti di cronaca), ma anche luogo di incontro tra culture e nuove forme di fraternità. Il compito di aprire prospettive nuove passerà attraverso il confronto tra situazioni problematiche e valori umani, vissuti nel quotidiano, nella convinzione che alla Casa Comune europea occorre un diritto che sia accolto da tutte le comunità, nel rispetto reciproco, e che risponda al meglio all’esigenza di una “pace duratura”, che fu motore della visione originaria dell’Unione Europea.
La fase iniziale della Summer School 2016, per i saluti e per l’avvio del dialogo, ha registrato gli interventi del sindaco di Chiaramonte Gulfi, Vito Fornaro, del vicesindaco Christian Schembari Gatto, della senatrice Venerina Padua e dell’onorevole Giorgio Assenza, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Ragusa.
Successivamente l’ingegner Manfred Diligente ha affrontato una tematica del rapporto tra Europa e Africa, mentre Josè Luis Ruiz Santamaria ha affrontato la questione attinente “L’ambiente ed il diritto, secondo la storia e l’attualità nell’ambito ispanico-africano”.
Gli incontri proseguiranno fino al 29 luglio, sempre a Chiaramonte Gulfi. Previsti anche alcuni appuntamenti al Centro Giorgio La Pira di Pozzallo con i migranti dell’Hot-spot ed al Comune di Ragusa dove è prevista una seduta del Consiglio comunale aperto.