Porsenna (M5S): “La Migliore piuttosto che gridare all’inciucio, si domandi perché la sua azione politica è così poco incisiva”
“Per la signora Migliore è proprio un momentaccio, qualunque cosa propone viene sistematicamente snobbata dall’Aula”, dichiara Maurizio Porsenna consigliere comunale dei 5 Stelle.
“Propone il regolamento per l’utilizzo delle royalties e nessuno lo prende in considerazione, anzi le consigliano pure di modificarlo, ma nonostante ciò, nessuno glielo vota. Ieri, finalmente giunge in Aula questa sua proposta per abbassare le tasse e, come scrive nella sua nota di oggi, per dare una spallata all’assessore Martorana. 4.500 firme, dice lei, firme non autenticate, di cittadini che chiederebbero di abbassare le tasse, ma anche questa volta la sua proposta viene ignorata.
A tal proposito – ricorda Porsenna – ricorderei all’esponente del Lab. 2.0, che lei stessa, quando presentò questa iniziativa, lo scorso 17 novembre, aveva promesso 10 mila firme, un traguardo neanche tanto ambizioso, visto l’oggetto della petizione, che dovrebbe interessare trasversalmente tutti i ragusani, ma non è stato così. Vuoi vedere che i cittadini si sono stancati delle sue promesse, della sua incapacità a raggiungere risultati concreti?
Ieri pomeriggio, la Migliore, è lei stessa che lo ammette, si era pure presa la briga di telefonare a tutti i consiglieri delle opposizioni per sensibilizzarli sull’importanza dell’atto che si sarebbe discusso in Aula, da lì a poco. Questi, per tutta risposta, se la sono presa comoda, hanno fatto mancare il numero legale e il suo ordine del giorno è stato rinviato”.
“Capisco – continua Porsenna – lo scoramento, comprendo il senso di impotenza, si sente sola e così grida allo scandalo, all’inciucio, ii giochetti d’Aula.
La signora, però, dimentica con sin troppa facilità, che è da tre anni che queste opposizioni provano inutilmente a far fronte comune contro la maggioranza 5 Stelle. Non ci sono mai riusciti e questo solo per due motivi: non hanno un’idea che sia una, di come fare opposizione, e sono sin troppo vittime dei loro personalismi, dalla loro voglia di primeggiare davanti agli occhi della città. Ma solo adesso adesso, si grida all’inciucio.
La Migliore – si domanda il consigliere – non si è mai posta il dubbio che i suoi atti, le sue proposte, sono talmente tanto pasticciati, scopiazzati e raffazzonati che nessuno se la sente di votarli?
La Migliore, che si vanta della sua esperienza in Consiglio, è stata pure assessore, dovrebbe sapere che il 30 Aprile scorso è scaduto il termine per la presentazione del bilancio, ciò implica che qualsiasi modifica al sistema di tassazione non può essere più apportata, non ha senso, perciò, discutere oggi questo ordine del giorno, ma lei, indifferente a regole e regolamenti grida all’inciucio”.
“La politica – conclude Porsenna – è ben altra cosa, non la si fa a colpi di mano e con battaglie populistiche, non la si fa con gli slogan, ma con atti concreti in favore della Città e dei ragusani, come ad esempio l’azione che ha permesso a Ragusa di aderire al Gal, che porterà sviluppo e posti di lavoro reali nel territorio, un fatto importantissimo che la Migliore ha coscientemente ignorato e non votato”.