Modica, il consigliere D’Antona all’attacco: “tasse troppo alte”

Secondo quanto asserito dal consigliere comunale di Modica Vito D’Antona (Sinistra Ecologia e Libertà), la città della Contea si confermerebbe fra i centri della provincia che presentano ai cittadini il conto più salato (in termini di tassazione).

Il commento del consigliere arriva a seguito di una riunione consiliare tenutasi sabato pomeriggio ed interamente dedicata ai tributi comunali. D’Antona ha da ridire in merito allo svolgimento della stessa seduta: “come successo l’anno scorso, l’Amministrazione è arrivata all’ultimo giorno utile per deliberare, senza che ai consiglieri sia stato consentito di approfondire ed esaminare con attenzione le proposte da approvare”.

Ad aumentare sarebbe la tassa sui rifiuti, lievitata di un 10% rispetto all’anno scorso. D’Antona non le manda a dire e fa leva sulle note storte in merito all’amministrazione finanziaria: “la città non aveva mai registrato una tassazione così alta, un’anticipazione di tesoreria che si avvicina ai venti milioni di euro, ritardi così pesanti negli adempimenti contabili, il bilancio di previsione del 2015, la cui scadenza era il 30 settembre ancora a maggio non approvato e con la nomina di un commissario regionale; del rendiconto 2015 e del preventivo 2016, che dovevano essere approvati entro il 30 aprile, non vi è alcuna traccia, lo smantellamento dell’ufficio ragioneria, la nomina di un esperto con oneri a carico del bilancio, la esternalizzazione del servizio tributi con nuovi costi per i cittadini”.

di Redazione03 Mag 2016 12:05
Pubblicità