“Lagrimas do Rio Doce”, la fotografia di Leonardo Merçon a Modica
L’obiettivo di Leonardo Merçon introdurrà ad un’anteprima della sesta edizione della Welcome to Paradise modicana. La sua macchina fotografica è stata l’occhio del mondo sui disastri ambientali del Brasile e, con la sensibilità di chi nella sua carriera ha alle spalle anche una collaborazione col maestro Sebastião Salgado, oggi documenta la natura insieme agli aspetti sociali del suo paese per l’istituto Últimos Refúgios.
Giovedì 19 maggio, ore 19.30, nell’Atrio di Palazzo San Domenico sarà inaugurata la mostra di Merçon “Lagrimas do Rio Doce”, le lacrime del fiume Dolce. Dal 5 novembre 2015, quando due dighe contenenti vari milioni di rifiuti tossici da operazioni minerarie sono crollate, generando il peggior disastro ambientale della storia del Brasile, Leonardo Merçon è impegnato a documentare la “fukushima brasiliana” di Minas Gerais, che ha ucciso 17 persone e migliaia di pesci. Leonardo Merçon ha ritratto i drammatici momenti della marea di fango del fiume Rio Doce, verso l’Oceano: le sue immagini hanno avuto un eco internazionale.
L’associazione Rionarte ha invitato a Modica Merçon, lasciando alla drammaticità delle sue immagini il compito di aprire questa edizione dedicata al tema Verso l’Ignoto, alla ricerca di nuove forme di umanità e di arte.
Dal 5 giugno la mostra si sposterà a Monserrato, in attesa della sesta edizione di Welcome to Paradise, in programma il 18 e 19 giugno.