Santa Croce, arrestato rumeno. Su di lui vigeva mandato di arresto europeo
Si è conclusa a Santa Croce Camerina la latitanza di Dragos Cosmos Longu, nato in Romania nel 1994, e ricercato nel suo Paese natale per numerosi furti in abitazione. Dalla Romania Longu era fuggito, riparando infine nella cittadina camarinense; a seguito della sua fuga, le autorità rumene avevano spiccato un mandato d’arresto valido in tutta Europa.
La squadra mobile della polizia di Ragusa si è subito attivata per le ricerche nel territorio Ibleo, a seguito di una segnalazione; la polizia fa sapere che negli ultimi mesi in molti dalla Romania hanno cercato rifugio nel territorio Ibleo, confidando nella già grande presenza di connazionali.
Dopo aver fatto una lunga ed attenta attività di osservazione dei luoghi frequentati da cittadini rumeni in diversi comuni iblei e frazioni marinare, gli uomini della squadra mobile hanno riconosciuto il latitante rumeno. Tuttavia, non essendovi certezza, i pedinamenti sono continuati fino a ieri, quando Longu è stato visto entrare in un’abitazione di Santa Croce Camerina (in seguito è stato accertato che il cittadino rumeno abitasse lì da mesi). Nessuna resistenza all’arresto da parte di Longu, che ha consegnato il documento a riprova della sua identità.
Al termine della comparazione effettuata dalla Polizia Scientifica, sui dati del ricercato e quelli forniti dalla Polizia rumena, Longu è stato tratto in arresto su mandato europeo spiccato dall’autorità giudiziaria della Romania. Gli uomini della Squadra Mobile al termine degli accertamenti hanno condotto l’arrestato in carcere a Ragusa; ora si aspetta solo la richiesta di estradizione in Romania.