Immigrazione, tutti i numeri del maxi-sbarco del 27 marzo
Domenica 27 marzo per tutti noi era il giorno della Pasqua e ci vedeva alle prese con le processioni e le grandi abbuffate fra parenti. Ma la domenica del 27 marzo 2016 sarà ricordata per ben altri motivi dai 730 migranti giunti a Pozzallo in questi giorni: è stato infatti nelle prime ore di domenica che sono cominciate le operazioni di soccorso nel Canale di Sicilia per le persone presenti su sei diversi gommoni.
È cominciato così l’arrivo di altri 730 migranti nel porto di Pozzallo, che fanno drasticamente salire i numeri sull’immigrazione: solo nei primi mesi del 2016, sono state più di 4000 le persone transitate dalla principale città portuale del territorio Ibleo. Di fatti, la grande quantità di persone ha spinto le autorità a predisporre quasi immediatamente il trasferimento in altre strutture della maggioranza di essi, in quanto il rischio di un sovraffollamento dei centri è sempre dietro l’angolo.
Parallelamente alle operazioni di soccorso e accoglienza, è stata svolta anche un’indagine della Polizia che ha portato all’arresto di cinque presunti scafisti, tutti di origine sub-sahariana; fra di essi (oltre agli adulti Malang Ceesay, nella foto, e Jariv Musa), ben tre si sono scoperti essere minorenni. Non sono i primi ad approdare sulle coste italiane sospettati di aver preso parte attivamente al reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Sono infatti 43 i presunti scafisti arrestati dall’inizio dell’anno: di questi, 14 sono minorenni.