Impianti spenti e lavoratori tutti a casa, il segretario del circolo Pippo Tumino Pd Ragusa Lauretta: “Esprimiamo la nostra solidarietà ai lavoratori e auspichiamo che attraverso il dialogo tra le parti in causa la vicenda possa essere risolta”
Un altro duro colpo per i dipendenti della storica azienda ex Almer ora Metra, leader nel settore alluminio. I lavoratori hanno già pagato la crisi con sensibili tagli di retribuzione e flessibilità di orario, proprio per venire incontro al momento di difficoltà dell’azienda per il perdurare della crisi di mercato. “Purtroppo – dice il segretario del circolo Pippo Tumino del Pd di Ragusa – siamo sempre Sud: mentre a Ragusa si taglia in modo drastico a Brescia, sede centrale, i problemi si risolvono in modo meno doloroso: non possono essere sempre i lavoratori dello stabilimento ragusano a rimetterci e oggi si è arrivati addirittura a spegnere gli impianti lasciando tutti a casa. Stiamo parlando di un’azienda come Metra da 40 anni presente nel nostro territorio che parecchio ha dato in termini occupazionali e sviluppo e che parecchio ha ricevuto dall’impegno di tutti i lavoratori che hanno tenuto alto il nome dell’azienda. Personalmente mi sento molto vicino a tutti gli ex colleghi lavoratori che stanno lottando per mantenere il posto di lavoro. Ho lavorato per questa azienda per ben 35 anni”.
“A Metra – aggiunge Lauretta – si chiede di non buttare la spugna, anzi auspichiamo una immediata trattativa per approntare strategie che permettano di rimettere in marcia gli impianti. Il circolo Pippo Tumino esprime preoccupazione e solidarietà a tutti i lavoratori auspicando che le parti in campo (azienda, organizzazioni sindacali e lavoratori) arrivino ad una veloce risoluzione della complessa vicenda”.