Il Consiglio comunale approva l’odg sulla riqualificazione delle stazioni ferroviarie abbandonate
Ieri sera il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato, lo scorso novembre, da Sonia Migliore, portavoce del Laboratorio politico culturale 2.0, sul recupero e sulla riqualificazione delle stazioni ferroviarie abbandonate.
Una proposta condivisa pienamente, e sin da subito, da Giovanni Iacono, presidente del Movimento Partecipiamo, che, insieme alla Migliore, ha lavorato affinché l’Aula facesse sua questa inziativa, nata, è bene ricordarlo, da uno studio attento e meticoloso, dell’architetto Marika Platania, componete del direttivo del Lab. 2.0, sul potenziale economico di una riqualificazione di questo patrimonio architettonico e storico. Queste strutture adesso potranno diventare oggetto di progetti sociali, culturali, turistici e/o imprenditoriali.
Recuperare queste stazioni significa anche donare una seconda vita ai tanti chilometri di rete ferroviaria oggi inutilizzati, da adibire a piste ciclabili e pedonali, le cosiddette greenways. Intervento che si inserisce perfettamente negli atti amministrativi già votati per il recupero della ferrovia di Ciccio Pecora.
“Un ringraziamento particolare – dichiara Sonia Migliore – va a tutta l’opposizione, che ieri in Aula ha sostenuto convintamente l’iniziativa da me proposta”.
“Non possiamo che esprimere soddisfazione – dichiarano congiuntamente Sonia Migliore e Giovanni Iacono – per l’approvazione di questo ordine del giorno, che avrà, ne siamo certi, un impatto importante sul settore turistico ed imprenditoriale locale. Adesso deve iniziare senza alcun indugio l’iter per il recupero delle stazioni e delle linee ferrate abbandonate”.