Domani a Ibla la solenne processione del venerdì Santo
Dolore e fede. Sono gli elementi distintivi che caratterizzano le giornate della Passione del Signore. Giornate dedicate al silenzio e alla devozione. In attesa della festa della Resurrezione. Sono i tratti essenziali che, nella Settimana santa a Ragusa Ibla, hanno contraddistinto le processioni delle “Quarantore di adorazione del Ss. Sacramento” e che, domani, in occasione del Venerdì santo, rappresenteranno il punto di riferimento per centinaia di fedeli che, come sempre, seguiranno da vicino il maestoso incedere dei simulacri del Cristo morto e dell’Addolorata. Prima, però, alle 17, al Duomo e a S. Tommaso, si svolgeranno le funzioni celebrative inerenti la Passione del Signore. A partire dalle 20, dalla chiesa Madre di San Giorgio, il momento più atteso: la solenne processione, altro rito di antichissima tradizione che viene perpetuato da secoli. I due simulacri raggiungeranno la piazza antistante il Duomo. Tra due ali di devoti, ciascuno con in mano i ceri votivi, accompagnati dal suono immerso nella mestizia della banda musicale “San Giorgio”, il Cristo morto e l’Addolorata, l’uno dinanzi all’altra, procederanno lungo via Maria Paternò Arezzo, via Tenente Distefano, via XI febbraio, via del Mercato, piazza della Repubblica, ancora via del Mercato, largo Camerina, via Orfanatrofio, via Porta Modica, via del Portale, piazza Gian Battista Odierna, corso XXV aprile, piazza Pola; e, ancora, corso XXV aprile, piazza Duomo per poi fare rientro in Chiesa Madre. Il gran numero di fedeli, in notevole crescita rispetto agli scorsi anni, presente ai riti della Settimana santa a Ibla, che hanno preso il via domenica scorsa, è destinato a rendere ancora più significativo questo momento che nel quartiere barocco viene celebrato secondo antiche consuetudini e che fa rivivere il dolore della Madonna legato alla crocifissione e alla morte di Gesù Cristo. In occasione del Sabato santo, inoltre, alle 18, nella chiesa madre di San Giorgio, è fissata la celebrazione mariana dell’Ora della Madre mentre alle 22, al Duomo di San Giorgio e alla chiesa di San Tommaso, si terrà la Veglia pasquale e la Santa messa. Per la Domenica di Pasqua, alle 11, santa messa al Duomo, alle 12 funzioni religiose a San Tommaso e al Duomo, alle 18 messa a San Tommaso e alle 19 la santa messa solenne a San Giorgio.