Movimento Civico Ibleo: “La Municipale ha bisogno di nuovi uffici”
Ottanta agenti della polizia municipale. In più dodici amministrativi. In complessivo 92 dipendenti del Comune costretti ad operare in una sede con sedici stanze. Il che vuol dire una media di sei persone a stanza, assolutamente inadeguata per potere garantire i migliori canoni operativi. Un problema che occorre risolvere. Al più presto. E’ questo il senso della richiesta che il consigliere comunale del Movimento civico ibleo, Gianluca Morando, aveva inserito in un ordine del giorno dello scorso ottobre che, discusso ieri sera in aula, è stato bocciato dalla maggioranza del Movimento Cinque Stelle dopo che l’assessore Salvatore Martorana, delegato dall’assessore al ramo, Massimo Iannucci, aveva risposto al consigliere Morando che l’Amministrazione si sta già attivando per trovare una soluzione. “Peccato, però – spiega il consigliere del Movimento civico ibleo – che tra lo stare attivandosi e la realizzazione di atti concreti ci sia l’oceano in mezzo. Come testimoniato, tra l’altro, dall’assenza di un qualsiasi provvedimento in proposito, a cominciare da un semplice atto di indirizzo nei confronti dei dirigenti, per non dire nulla di alcuna determina dirigenziale o delibera di Giunta. Non vorremmo che queste fossero soltanto chiacchiere come per la vicenda del trasferimento dell’archivio comunale che, da me sollevata più volte, nonostante le rassicurazioni dell’assessore Stefania Campo, è rimasta tuttora lettera morta, sebbene siano già trascorsi due anni dalla prima segnalazione. Tra l’altro, per quanto riguarda la vicenda della sede della polizia municipale, ho fatto pure riferimento ad una relazione dell’attuale comandante, datata febbraio 2013, in cui si sottolinea la evidente inadeguatezza dei locali dove, tra l’altro, non esiste neppure lo spazio per allogare l’Urp che, in effetti, è stato sistemato nell’androne. Ho anche indicato l’eventuale soluzione, vale a dire liberare tutti gli uffici di altri settori che si trovano nello stesso stabile e riservare per intero la sede di via Spadola al corpo della polizia municipale. L’assessore Iannucci si era detto pure interessato a questa ipotesi. Però, come ho già riferito, tutto rimane ancora nel campo dei buoni propositi. Non c’è niente di concreto. Ecco perché non capisco le ragioni della bocciatura di un odg che sarebbe servito ad impegnare concretamente l’Amministrazione comunale e ad appostare le somme nel prossimo Bilancio di previsione, attuando quindi un percorso virtuoso. Ma tant’è, tutto quello che arriva dall’opposizione deve essere bocciato a priori dalla maggioranza pentastellata che pensa e crede solo alle chiacchiere”.