Teatro la Badia. Oltre 100 artisti per la sua inaugurazione
Oltre cento artisti. Tra grandi e piccoli. Si sono esibiti sul palco del piccolo teatro della Badia, in corso Italia 103 a Ragusa, durante gli open days tenutisi sabato e domenica scorsi nel rinnovato contenitore culturale che ha aperto i battenti per permettere ai ragusani, e non solo, di riviverlo e di riappropriarsene. L’esibizione ha regalato momenti magici. Dalla danza alla musica, passando per le improvvisazioni teatrali. “Ma questo – afferma Maurizio Nicastro, presidente del circolo culturale Palco Uno Badia – è soltanto l’inizio considerato che, adesso, è arrivato il momento di iniziare a proporre attività che possano coinvolgere ancora di più i ragusani, i turisti, i cultori del bello per dare vita ad un cartellone variegato e qualitativamente ineccepibile. Proprio per tale ragione abbiamo coinvolto amici che potranno assicurarci un consistente contributo artistico”. E’ il caso di Turi Giordano, noto regista, attore e autore catanese che, con la collaborazione di Nicastro, sarà il direttore artistico per la stagione teatrale. Saveria Tumino, invece, curerà gli eventi di danza. Il maestro Giuseppe Colombo, artista che fa parte del gruppo di Scicli, si occuperà di curare le mostre e le esposizioni di arti figurative. E, ancora, anche il maestro Giovanni Cultrera e Giuseppe Basile dell’Agimus hanno garantito la propria collaborazione per dare vita ad una stagione musicale e concertistica di tutto rispetto. “Nei prossimi giorni – aggiunge Nicastro – indiremo un incontro con tutte le associazioni e gli operatori culturali interessati a rendere questo spazio ancora più aperto a tutti. Aggiungo di più: nell’ambito del progetto riguardante il teatro, con la direzione artistica sempre di Giordano, stiamo costituendo un gruppo teatrale denominato “La compagnia del Piccolo”. Chiunque fosse interessato, dagli otto anni in su, e che abbia un minimo di esperienza, potrà contattarci per un provino. L’importante è farsi avanti, mandare le proprie manifestazioni di interesse su Facebook cliccando sul profilo denominato “I piccoli della badia” oppure chiamarci al numero di cellulare 333.4183893. Siamo pronti per dare vita, tutti assieme, ad un grande progetto culturale”. A fronte delle numerose presenze registratesi in questi due giorni, tra chi per curiosità e chi per sincera affezione è tornato a varcare le porte della Badia, è da sottolineare la completa assenza di rappresentanti della politica locale. “Non so che dire – aggiunge Nicastro – credo che sia una circostanza che si commenti da sola. L’unico che ha dimostrato grande interesse, e per questo lo ringrazio pubblicamente, è l’ex presidente della Provincia, l’on. Franco Antoci, che è venuto a trovarci e ad assistere ad alcune rappresentazioni. E per questo motivo lo abbiamo nominato socio onorario dell’associazione culturale di cui, chi è interessato, può sempre fare parte. La tessera costa appena 10 euro all’anno. Credo sia una spesa assolutamente sostenibile per chi ha voglia di vedere rivivere la cultura in un posto speciale come il piccolo teatro della Badia”.