La Guardia di Finanza arresta ghanese con 7 kg di marijuana

Sono quasi le ore 20.00 di Venerdì 3 Ottobre quando MOHAMMED MISBAWU, ragazzo ghanese di 20 anni, acquista il suo biglietto per Malta direttamente al Porto di Pozzallo e si dirige verso l’imbarco del Catamarano. Ad attenderlo, nascosti tra la folla, i militari della locale Tenenza che notano subito il giovane distinguersi per il suo fare sospetto ed agitato. Si comincia con qualche controllo di rito su altri passeggeri, ma improvvisamente il giovane, spaventato, abbandona i suoi bagagli e si dà alla fuga scappando fulmineamente fuori dall’area portuale. Scattano subito le ricerche, che permettono di rintracciare, dopo pochissimo tempo, il giovane all’interno di un locale pubblico. Dopo una breve colluttazione per tentare di opporre resistenza ai militari, il giovane viene bloccato e condotto presso gli uffici della Squadra Operativa Stanziale, dove l’immediata perquisizione dei bagagli ha permesso di rinvenire all’interno, occultati tra i capi d’abbigliamento, ben 6 involucri di cellophane contenenti un ingente quantità di sostanza stupefacente, oltre ai documenti d’identità del ragazzo. Nello specifico, sono stati trovati, avvolti tra gli indumenti, ben 6 involucri perfettamente confezionati con cellophane e nastro adesivo, del peso di circa un 1 kg. ciascuno per un totale complessivo di kg. 6,735 di marijuana che, dopo essere stata cautelata, è stata inviata ai laboratori dell’ASP di Ragusa per stabilirne con precisione qualità, quantità e principio attivo. Oltre allo stupefacente, sono stati sequestrati tre telefoni cellulari ed un tablet, utili al proseguo delle indagini di polizia.

Il ragazzo, tratto in arresto per traffico e detenzione di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale, viene nella tarda nottata tradotto presso la casa circondariale di Ragusa e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Come chiarisce il Tenente Masciullo, Comandante della Guardia di Finanza di Pozzallo, queste attività illecite vengono poste in essere con più frequenza durante il weekend, ipotizzando erroneamente un minore controllo da parte delle Forze di Polizia. I controlli mirati all’imbarco del catamarano per Malta delle fiamme gialle hanno ancora una volta permesso di bloccare il rifornimento del mercato di spaccio maltese.

ghanese

di Redazione06 Ott 2014 15:10
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