Ragusa. Un anno di disamministrazione. Gli otto presentano il loro contro booklet
La presentazione alla stampa dell’opuscolo “un anno di disamministrazione come mettere a soqquadro l’intera città fatti misfatti a cinque stelle” fa parte dell’operazione VERITÀ’ che come come consiglieri d’opposizione intendiamo portare avanti. Avere appreso della pubblicazione di un booklet dell’amministrazione comunale sulle cose realizzate ci ha fatti allarmare atteso che sullo stesso sono state riportate una serie di inesattezze e bugie. Si è reso necessario allora raccontare alla città I FATTI COSÌ COME SONO. Avevano detto alla città che vi erano bollette di luce e gas per oltre 10 milioni di euro non pagate e che vi erano debiti pregressi per oltre 80 milioni di euro ed invece, in verità, NULLA di tutto questo ma solo un aumento, determinato dal sindaco Piccitto delle tasse comunali per oltre 11 milioni di euro. Il verde e l’ambiente senza decoro, le ville comunali abbandonate al proprio destino, le bambinopoli distrutte, le erbacce in città, i topi morti ritrovati nelle vie cittadine sono solo un esempio del disastro che l’agire di questa amministrazione porta a consuntivo dell’attività di 15 mesi di governo. Il sindaco Piccitto dovrebbe, con onesta’ intellettuale, raccontare alla città che occorre non certo come detto ieri in consiglio comunale, rilanciare l’attività amministrativa bensì partire per la prima volta con le cose da fare.
Metta mano agli strumenti di pianificazione urbanistica così come da noi sollecitato da oltre un anno, risolva i problemi della revisione del PRG, della variante al piano particolareggiato dei centri storici, dia nuovo smalto alla gestione dei servizi sociali, dello sviluppo economico e la smetta di produrre atti per aumentare le tasse e per ridurre i servizi essenziali della città.