Ragusa. Va a rubare e si porta il figlio di appena 10 anni
La Polizia ha denunciato per furto aggravato A.M. nato a Caltanissetta di anni 34 e C.G. nato a Ragusa di anni 38 in quanto asportavano il parabrezza di uno scarabeo parcheggiato in Via Carducci e tentavano di impossessarsi dello scooter.
Alle ore 21.10 del 13 giugno la pattuglia in borghese della Squadra Mobile impiegata per il controllo del territorio finalizzato alla repressione dei reati in genere, transitava da Via Carducci, quando l’attenzione degli Agenti di Polizia veniva attirata da due noti pregiudicati seduti su uno scooter intenti a guardare i balconi di fronte.
In considerazione che i due potevano compiere eventuali crimini ai danni delle abitazioni da loro osservate, i due operatori di Polizia decidevano di fare un giro dell’isolato per tornare nuovamente vicino ai due pregiudicati. Il tempo di fare il giro dello stabile ed i due malviventi, avendo notato una pattuglia dei carabinieri, si davano a precipitosa fuga con il parabrezza dello scooter sul quale erano seduti poco prima facendo finta di parlare, invece stavano rubando.
Inseguiti dalle Forze dell’Ordine, i due ladri venivano bloccati dagli agenti in borghese della Squadra Mobile che li identificavano e constatavano che avevano appena commesso il furto aggravato del parabrezza e tentato di asportare il motorino.
A specifica richiesta degli Agenti di Polizia, i due riferivano di essere giunti in auto sul luogo del delitto e li conducevano proprio alla vettura parcheggiata a pochi metri da dove vi era il motorino.
Con amara sorpresa e stupore dei Poliziotti (prima volta che gli accadeva una cosa del genere in 25 anni di servizio), si apprendeva che le “gesta” del padre erano state tutte, e dicasi tutte, osservate dal figlio di 10 anni che era seduto in macchina ad aspettare il papà ed il complice mentre erano intenti a rubare. Inoltre ragionando su quanto accaduto, il padre non solo rubava davanti al figlio ma si dava anche alla fuga e se non fosse stato per l’abilità e le doti atletiche dei due Poliziotti, avrebbe fatto perdere le proprie tracce lasciandolo solo in auto!
I due ladri, insieme al figlio venivano portati in Questura presso gli uffici della Squadra Mobile, dove il piccolo poteva riabbracciare la madre (giustamente arrabbiata) con il marito.
Al termine degli accertamenti di rito ed in considerazione di quanto accaduto, i due ladri venivano denunciati in stato di libertà. Chissà poi, se il padre modello avrà trovato la porta di casa aperta per rientrare in casa.
È stata già formalizzata una segnalazione da parte della Squadra Mobile, ai servizi sociali del Comune di Ragusa al fine di monitorare la famiglia ed in particolar modo la vita del piccolo, ovvero la vera vittima di quanto accaduto ieri sera, considerato che il proprietario dello scooter è sin da subito entrato nuovamente in possesso del maltolto ringraziando gli operatori di Polizia.