Sicilia. Crocetta, ok dalla giunta a piano generale riforme e task force di indirizzo e monitoraggio tra Governo-sindacati

pochi istanti fa in redazione è arrivata la nota del presidente Crocetta, che prova a diffondere serenità in merito alla programmazione economico-finanziaria.
In seguito all’incontro avvenuto ieri tra il presidente Crocetta e le segreterie regionali delle confederazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, la giunta in data odierna, ha ritenuto di dover focalizzare l’attività di governo sia sulle criticità emergenziali in atto, anche a seguito della mancata approvazione della manovra bis, sia agli aspetti di una natura programmatica che devono prevedere un complessivo processo di ristrutturazione e razionalizzazione delle risorse attraverso interventi strutturali da parte dei diversi rami dell’amministrazione. Un ruolo centrale sarà ricoperto dal confronto con le parti sociali. L’obiettivo è la realizzazione di singole riforme strutturali all’interno di un piano generale, coordinato dalla Presidenza della Regione ed elaborato di concerto con le parti sociali, che coinvolga tutti i rami dell’amministrazione ma anche l’elaborazione di un piano complessivo redatto per singole tematiche nonché la costituzione di una task force centralizzata di indirizzo e monitoraggio (Governo – parti sociali).

La task force si occuperà dei temi seguenti: Forestali, attraverso una riforma strutturale del settore; Asu, mutuando il modello che destina i 350 Asu ai BB.CC, anche in altri settori ritenuti strategici dal Governo; Precari, utilizzo delle risorse per garantire un’occupazione stabile ed utile allo sviluppo socio-economico della Regione; Cantieri di servizio; Ex Pip, prevedendo interventi triennali di forme di autoimpiego nonché del loro utilizzo da parte di privati che lavorano con la P.A.

Tra i temi che verranno affrontati, anche quelli riguardanti: il precariato in sanità, 118, misure per la partecipate in liquidazione, Eas, unificazione dei consorzi, formazione professionale, ripristino fondo garanzia occupazione, fondi europei, servizi di orientamento professionale, la riforma del Ciapi, misure in favoer degli Enti locali.

di Redazione20 Mag 2014 17:05
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