Più attenzione all’agricoltura

fotoLa nuova programmazione relativa alle prossime risorse comunitarie non deve prescindere dalle esigenze dei territori che non possono più sopportare, in un momento di crisi generale come questo, la concorrenza sleale da una parte e gli effetti dell’accordo Euromediterraneo dall’altra. Il dibattito sulla nuova programmazione si è sviluppato stamani in Commissione Attività Produttive all’Ars, alla presenza del dirigente Barresi e dell’assessore regionale Reale. L’on. Nello Dipasquale è tornato proprio sull’accordo Euromediterraneo e sulla necessità da parte della Regione di farsi carico del rispetto dell’articolo 7 di quell’accordo che permette di tutelare maggiormente i mercati locali e dunque le imprese siciliane.
Nel richiedere dunque la dovuta attenzione, il parlamentare ibleo ha ribadito la necessità di prevedere interventi a più largo raggio nel settore dell’agricoltura e della zootecnica con particolare riferimento alla tutela delle razze autoctone come la razza bovina modicana e quella dell’asino ragusano.
Intervenendo nel dibattito, Dipasquale ha inoltre ricordato l’attuale stato di disagio che vivono gli operatori della Forestale, dei Consorzi di Bonifica e il personale del Corfilac e in tale direzione è stata richiesta un’attenzione maggiore.
Intanto il parlamentare annuncia la visita, in programma domani a Ispica, degli ispettori regionali che andranno presso la sede dell’Asca che presto diventerà il centro siciliano per la certificazione dell’olio e del vino per poi passare anche al controllo dell’acqua e dei fitofarmaci utilizzati nelle coltivazioni ortofrutticole, avviando dunque un’azione a totale tutela dei consumatori.

di Redazione07 Mag 2014 20:05
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