Piccitto punta tutto sull’intrattenimento ossia sulla cultura

“Alcuni partiti e movimenti politici hanno chiesto quali competenze abbia per occuparmi di cultura, ora che al neo assessore Corallo sono andati i lavori pubblici. Mi sembra giusto rispondere a questi partiti e movimenti ma anche e soprattutto ai cittadini. Il mio curriculum è on line sul sito istituzionale del Comune di Ragusa. Ho due lauree: oltre a quella in architettura anche quella al Dams indirizzo spettacolo, e una specializzazione pluriennale post laurea all’Accademia delle Belle Arti, sono un’insegnante di disegno e fotografia, ho due master, uno in cinema digitale e uno in fotografia. Non si è trattato dunque di nessuna sfiducia nei confronti di nessuno, ma soltanto di una riorganizzazione perché l’Amministrazione punta tantissimo su una rinascita culturale ed avere un assessore dedicato è una scelta che va proprio in questa direzione. Lo stesso discorso è giusto farlo per i lavori pubblici: seguire troppe cose disperdeva tempo ed energie, l’assessore Corallo potrà seguire quindi a tempo pieno quelli che sono i lavori pubblici e le manutenzioni cittadine. Il sindaco, riconoscendo le mie competenze trasversali, oltre a quelle tecniche anche quelle artistiche, ha confermato la fiducia nella mia persona per un ruolo così importante e delicato, dandomi la possibilità di occuparmi a tempo pieno di cultura e spettacolo. Ovviamente il mio impegno anche nel settore dei lavori pubblici non si ferma. Ci sono infatti molti lavori che ho seguito i cui cantieri sono prossimi, e che seguirò in accordo con l’assessore Corallo fino ad un passaggio di consegne, come la stazione Zama, la rotatoria della Scuola dello Sport, il giardino di palazzo Ina e l’adeguamento a teatro dell’ex cinema Ideal”.

Questo il comunicato dell’assessore Campo giunto oggi in redazione. Da quanto è possibile capire lei non è stata bocciata, ma promossa, lei ed il concetto di cultura. Qualcosa però mi sfugge. Il Movimento cinque stelle non è stato quello che da sempre ha esaltato i curricula? Oggi scopriamo che il curriculum, quanto meno per il signor Corallo, divenuto assessore ai lavori pubblici, non ha tutto questo peso, meglio l’aver lavorato 10 mesi a stretto contatto con il sindaco, una credenziale fondamentale quando si parlerà di Piano regolatore. A questo punto mi pongo una domanda: se 10 mesi bastano a formare una professionalità, cinque anni in Parlamento o alla Regione o a Bruxelles saranno o no una garanzia ulteriore di competenza? Ed allora, perché il tetto massimo di due legislature? Misteri.
Tutt’altro discorso va fatto per la Campo, dove il curriculum continua ad essere fondamentale. Sa disegnare e perciò insegna disegno. Si è laureata al Dams, università prestigiosa per antonomasia, e perciò si occupa di cultura e poi si è laureata anche in Architettura. Ha pure due master. I master, che gran bella cosa. Peccato che esistono master da 1000 euro e master da 100.000 euro, ci sono master ad Harvard e master all’Università di Camerino, insomma non sempre il master è garanzia di una formazione rigorosa. Comunque sia, più che parlare della sua formazione mi incuriosisce il motivo per cui lei è là. Vado a memoria, se non sbaglio la Campo non aveva inviato il suo curriculum per organizzare spettacoli in piazza, la cultura è ben altra cosa, ma per gestire i lavori pubblici. Ora, se lei fu scelta, in base al suo curriculum, per occuparsi di lavori pubblici ed ora questa importantissima delega le è stata tolta ciò vorrà significare qualcosa? La cultura è importante certo, sembra un forzatura volerla equiparare alla delega ai lavori pubblici, foss’anche solo perché Ragusa non è Roma, Parigi, Berlino o New York. Forse mi sbaglio ed il nostro sindaco ha deciso di puntare tutto sulla cultura e sull’intrattenimento, magari perché folgorato dal cartellone degli eventi natalizi.

di Redazione17 Apr 2014 13:04
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