La Cna promette battaglia contro la rivoluzione su Rc auto

“Non accettiamo la mortificazione delle imprese di carrozzeria – dichiara il presidente dell’Unione Cna Servizi alla comunità, Vincenzo Canzonieri, in riferimento al decreto legge 145 ‘Destinazione Italia’ pubblicato in Gazzetta il 23 dicembre scorso – con l’art 8, Disposizioni in materia di assicurazione r.c. auto, si determina la più pesante modifica che il Codice delle assicurazioni”.

Leggendo il comunicato della Cna si intuisce che il governo Letta ha confezionato l’ennesimo regalo alle compagnie assicurative ai danni dei carrozzieri e degli automobilisti.”Non possiamo permettere che le compagnie assicurative, braccio operativo di quel sistema bancario che ha creato la più grande crisi economica e finanziaria, possano avere tutto questo potere. Abbiamo 60 giorni di tempo per poter modificare la norma prima che diventi legge”.

In sintesi queste le novità: scatola nera con sconto minimo del 7% e offerta solo a discrezione della compagnia; i testimoni saranno validi solo se saltano fuori subito; richiesta danni entro 3 mesi dal sinistro pena la decadenza del diritto al risarcimento; per il risarcimento in forma specifica, il consenso dell’assicurato non serve più ma decide l’assicurazione con sconto del 5-10%; non c’è risarcimento in forma specifica se c’è concorso di colpa. Sempre sul risarcimento in forma specifica, la tariffa la decide l’assicurazione; inoltre salgono a 10 i giorni di attesa per l’accertamento dei danni da parte del perito.

“E’ chiaro – conclude Canzonieri – che questa situazione, così com’è, non può andare. Ecco perché cercheremo di fare il possibile per fare in modo che siano attuate delle modifiche”.

di Redazione01 Gen 2014 11:01
Pubblicità