Confindustria Ragusa incontra l’assessore allo Sviluppo Economico

Incontro cordiale e proficuo quello che ieri ha visto i Vertici di Confindustria Ragusa – Presidente, Ing. Enzo Taverniti, Presidente della Piccola Industria, Ing. Antonella Leggio, Presidente Giovani Industriali, Dr. Mario Molè, assistiti dal Direttore, Dott.ssa Giuseppina Migliorisi, e dal Segretario della Piccola e dei Giovani, Dr. Gian Piero Saladino – avviare con l’Assessore allo Sviluppo Economico e al Turismo della Città di Ragusa, Dr. Stefano Martorana, presso la sede dell’Associazione, il confronto istituzionale e la definizione di questioni su cui le due parti intendono collaborare nel prossimo futuro. E’ emersa anzitutto una visione condivisa per cui i Comuni iblei, viste le incerte prospettive della Provincia Regionale di Ragusa, superando la vecchia tendenza alla competizione campanilistica e coinvolgendo le forze sociali e produttive, devono saper sviluppare un confronto e stabilire appuntamenti, ambiti di collaborazione e modalità di coordinamento, capaci di dare soluzione ai problemi urgenti che interessano il territorio nel suo complesso: la dotazione infrastrutturale, la valorizzazione delle realtà portuali e aeroportuali, il potenziamento delle politiche di rete, il miglioramento dei servizi, la promozione di un’offerta turistica integrata e supportata da un adeguato marketing territoriale, il sostegno alle imprese nel difficile rapporto con la Regione siciliana. Taverniti, Leggio e Molè hanno pertanto espresso l’auspicio, condiviso dall’Assessore, che il Comune di Ragusa sia protagonista di un’azione di stimolo, e ove possibile di coordinamento, dei Comuni iblei che vorranno condividere nei fatti la corresponsabilità di assicurare le condizioni esterne per la continuità e lo sviluppo ordinato e moderno dell’economia locale.
Sono emersi poi, quali ambiti di collaborazione possibile fra Imprenditori e Amministrazione Comunale di Ragusa: la semplificazione e l’efficienza della burocrazia, spesso ostacolo e raramente alleato per l’attività d’impresa; la valorizzazione delle esperienze e degli impianti produttivi esistenti a livello locale per favorire l’efficientamento ambientale e lo sviluppo della green economy; la rimodulazione del regime fiscale a partire da quello della TARSU – TARES nell’Area Industriale; la creazione di una cabina di regia per l’incremento programmato di un Turismo integrato, che veda pubblico e privato fianco a fianco per definire un calendario e uno standard di riferimento comune per il complesso delle strutture ricettive e dei servizi al turismo.
Riguardo a quest’ultimo obiettivo Confindustria Ragusa, che esprime anche il Presidente della SAC e l’Amministratore Delegato della SOACO può mettere in campo il collegamento con la domanda turistica internazionale, ha altresì promosso la costituzione di una Rete d’Imprese turistiche ed enogastronomiche di qualità, pronte a dare un contributo alle politiche locali di promozione del territorio con pacchetti organici funzionali ad un progetto unitario di tutta la città. A questo primo incontro, per volontà di tutti, seguiranno i necessari appuntamenti operativi.
Finalmente si parla di sistema ,si intende un unicum che con un solo nome sia la sintesi di tutto l’intero territorio provinciale.Quindi Ragusa come unico nome per definire tutti i paesi intorno .Allora mi domando Taverniti cosa aspetta con la prima mossa ? quella più importante il nome dell’aeroporto ! Chiamandolo Ragusa/comiso degli Iblei .Poi facciamo il marchio un logo ,se vuole qualche idea da un gruppo che si occupa di Comunicazione, di grafica , web ,basta dare un colpo ,se ci sei…………!!!!