Emergenza idrica nelle contrade di recupero di Marina di Ragusa
“Piuttosto che manifestare la disponibilità ad aiutare altri Comuni, vedi il caso di Acate, sul fronte dell’emergenza idrica, sarebbe bene che il sindaco Piccitto pensasse prima a risolvere le difficoltà di casa nostra”. E’ quanto dichiara il consigliere comunale di Territorio, Angelo Laporta, dopo avere raccolto le sollecitazioni di numerosi residenti delle contrade di recupero nelle aree immediatamente limitrofe a Marina di Ragusa che lamentano ritardi, anche di due mesi e mezzo, nell’invio delle autobotti comunali. Stesso problema è stato segnalato anche per le contrade di recupero di Ragusa. “I cittadini che abitano in contrada Cirasella, al Villaggio 2000, nelle contrade Gatto Corvino e Castellana, lamentano – spiega Laporta – costante penuria d’acqua. Nonostante gli stessi si siano rivolti al Comune all’inizio dell’estate, si sono visti costretti a ricorrere alle autobotti private in assenza del servizio comunale. Da allora sono trascorsi, in alcuni casi, anche fino a 75 e passa giorni, ma dal Comune non è arrivato alcun segnale. E i cittadini sono giustamente esasperati. Oltre al danno subito anche la beffa di leggere sui giornali che il sindaco avrebbe manifestato la propria disponibilità per andare in soccorso al collega di Acate a cui fare pervenire delle autobotti comunali per sostenerlo sul fronte dell’emergenza idrica. Offerta che, molto saggiamente, il sindaco di Acate, Raffo, ha rifiutato. Ma perché accade tutto ciò? Il servizio viene svolto soltanto con due mezzi che, nei fatti, risultano essere insufficienti. Come se non bastasse, gli stessi sono poco efficienti in quanto usurati dal lungo utilizzo. Chiediamo al sindaco Piccitto, quindi, di verificare se e quante risultano essere le anomalie idriche nell’ambito territoriale delle contrade di recupero e di provvedere il prima possibile. Anche perché si tratta di cittadini che corrispondono regolarmente i tributi comunali e che per questo motivo chiedono di potere usufruire al meglio dei relativi servizi. Non vorrei si peccasse di superficialità. E per questa ragione sollecitiamo l’Amministrazione ad attivare, in aggiunta all’esistente, il servizio con i privati come si faceva negli anni passati. Per le zone limitrofe a Marina di Ragusa, poi, la soluzione potrebbe essere, come fatto dalla passata amministrazione, quella della convenzione con il consorzio di bonifica che contempla la realizzazione di un grosso contenitore a Camemi destinato, a cascata, a servire tutte le contrade. Una soluzione definitiva per la carenza idrica che, puntualmente ogni anno, si presenta a Marina”.
Finalmente una voce autorevole a favore degli
abitanti le zone limitrofe a marina di Ragusa
Il disservizio è diventato cronico.
L’attesa è di oltre 2 mesi per ricevere un solo
autobotte di 10mc .
Una una famiglia di 4 persone, riceve ciascuno
40 litri al giorno per lavarsi,fare bucato ecc.
Perché non provano i nostri amministratori a casa loro per capire meglio il problema.
E’ VERO IO ASPETTO CHE MI PORTANO L’ACQUA DA DUE MESI.ZONA GATTO CORVINO
Si avete ragione, la questione è a dir poco vergognosa, ma ciò non succcede solo nelle contrade di marina, ma anche in quelle di Ragusa.
Io risiedo alla periferia di Ragusa, e l’acqua mi viene portata ogni tre mesi, ma non solo con questa amministrazione, ma anche quando c’era il commissario Rizza, e quando c’era il sindaco Dipasquale. Secondo me, la colpa di tutto ciò non è solo degli amministratori, ma anche e sopratutto dei dirigenti incompetenti, dei funzionari delinquenti, e degli impiegati nullafacenti.
Sono anche convinto che abbiamo gli stessi diritti dei residenti in città per quanto riguarda la quantità di acqua giornaliera, e il pagamento posticipato della stessa.
E’ storia di sempre,i soliti ritardi,tanto mischinu cu avi bisuognu ri autri.Menomale che abbiamo Angiluzzu,uno dei pochi che si spende giornalmente per i cittadini.Sindaco Piccitto i voti a Marina li hai presi e ne hai presi abbastanza,io ti ho votato per protesta come d’altronde la maggior parte degli elettori,se continui su questa strada ne hai per poco.Non votando per la vecchia politica pensavamo ad un rinnovamento,ma quali cu cancia a veccia ca nova guai trova.